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1) Dizion. 5° Ed. .
ESTEMPORANEO.
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ESTEMPORANEO.
Definiz: Add. Che avviene, Che sopraggiunge, Che si fa, si compone, si raccoglie, s'istituisce, all'improvviso, in sull'atto; Improvviso o Improvvisato.
Dal basso lat. extemporaneus. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: I mali per lo più sopraggiungono estemporanei.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 53: E quest'autorità sua era piuttosto una specie di dittatura estemporanea conferitagli dalla libera volontà dell'esercito, che un uffizio derivato dal generale Governo.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 1, 312: In questo mezzo tempo Argenteau e Roccavina non erano stati a bada; anzi mossisi da Sassello, assaltarono grossi ed impetuosi le trincee estemporanee fatte dai Francesi a Montenotte.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 2, 104: Ordinava Buonaparte.... varcassero con tutte le genti loro l'Adige a Verona, corressero frettolosamente la destra del fiume sino a Ronco, quivi il rivarcassero sopra un ponte estemporaneo di piatte.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 334: A chi infatti si dovrebbe commettere l'egemonia? Donde trarre un esercito estemporaneo?
Definiz: § I. Più spesso dicesi di poesia, carme, e vale Composto all'improvviso, senza precedente meditazione. –
Esempio: Salvin. Disc. 3, 128: Ma se in cosa alcuna l'intelletto fa vedere le sue forze, e spiccare la sua incomparabil possanza, egli certamente si è nel canto estemporaneo, che noi appelliamo all'improvviso.
Esempio: E Salvin. Annot. Fier. 469: Non vo' che si perda un ingegnoso estemporaneo burlevole quadernario.
Definiz: § II. E aggiunto di poeta estemporaneo, vale Che suol comporre versi all'improvviso, e dicesi particolarmente di quello che li improvvisa dinanzi a un uditorio.