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Dizion. 4° Ed. .
CIBARE.
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CIBARE.
| Definiz: | Dare il cibo, Nutrire. Lat. praebere cibum. Gr. σιτίζειν. |
| Esempio: | Dant. Inf. 1. Questi non ciberà terra, nè peltro. |
| Esempio: | E Dan. Par. 24. O sodalizio eletto alla gran cena Del
benedetto agnello, che vi ciba. |
| Definiz: | §. I. E neutr. pass. vale Prender cibo. Lat. ali, nutriri. Gr.
σιτίζεσθαι.
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| Esempio: | Guid. G. Cibandosi elle in un solenne convito, tra loro fu gittato un maraviglioso
pomo di preziosa materia. |
| Esempio: | Circ. Gell. Per prendere alcuni animaletti per cibarsene. |
| Definiz: | §. II. Per metaf. |
| Esempio: | Bocc. nov. 24. 13. Essendo dal marito lungamente stata tenuta in dieta, ec. modo
trovò di cibarsi in altra parte con lui, e con discrizione lungamente ne prese il suo piacere. |
| Esempio: | Dant. Inf. 8. Ma quì m'attendi, e lo spirito lasso Conforta, e ciba di speranza
buona. |
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