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Dizion. 5° Ed. .
BORSELLINO.
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pag.236
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BORSELLINO. Definiz: | Diminut. di Borsello. – | Esempio: | Sacch. Nov. 1, 62: Messeli nel borsellino, e poi gli si mise in uno carniere. | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 2, 8: Per trar d'un borsellin, ch'egli abbia 'n seno Legato con sei corde e col lucchetto Serrato a chiave, un misero danaio. | Esempio: | Menz. Sat. 8: E se in sul sette e l'asso il sei non viene Da una volta in su, addio casino, Che all'altro invito il borsellin non tiene. |
Definiz: | § I. E per similit. – |
Esempio: | Dav. Tac. 2, 286: Volendosi oggi nell'oratore ancora gli ornamenti poetici non vieti, come quei d'Azio e Pacuvio, ma tratti dal borsellino d'Orazio, Virgilio e Lucano. |
Definiz: | § II. Avere il granchio al borsellino, vale Spendere mal volentieri, Essere avaro. |
Definiz: | § III. Avere una cosa nel borsellino, lo stesso che Averla nella borsa, cioè Farsela sicura. – |
Esempio: | Firenz. Pros. 1, 338: Oh! e' ve la pareva aver poco fa nel borsellino [la donna]. |
Definiz: | § IV. Soffiar nel borsellino, vale Aver perduti o spesi tutti i suoi danari. |
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