1)
Dizion. 4° Ed. .
GABBIONE.
Apri Voce completa
pag.559
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
GABBIONE.
Definiz: | Accrescit. di Gabbia. Gabbia grande, ove si racchiudono insieme più uccelli, o altri animali. Lat.
cavea magna. Gr. ὀρνιθοτροφεῖον
μέγα. |
Esempio: | Fir. Trin. prol. Oh che bel passerotto! ecci chi abbia il gabbione per
mettervelo? |
Definiz: | §. I. Gabbione, anche dicono gl'ingegneri a una Macchina intessuta di vinchi, o salci, e ripiena di sassi, o terra
per riparo de' fiumi, e per difesa de' cannoni. Lat. corbes terra et saxis oppleti, aquarium
munimentum. |
Esempio: | Car. Matt. 3. Scarica, Farfanicchio, un'altra botta, Dà nelle casematte, e ne'
gabbioni. |
Esempio: | Guicc. stor. 19. 139. Avendo piantato la notte l'artigliería senza provisione di
gabbioni. |
Esempio: | Viv. disc. Arn. 39. Coll'usare ne' gran fondi ec. alcune volte gabbioni ripieni
di sasso. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 7. Che lanternoni, e che gabbion son questi, Di che voi vi siete
ora scaricati? |
Definiz: | §. II. Giugnere al gabbione, Mettere nel gabbione, maniere proverb. che vagliono
Gabbare, Ingannare, Acchiappare. Lat. captare, pellicere, illecebris irretire. Gr.
θηρεύειν,
ἐφέλκεσθαι. |
Esempio: | Pecor. 2. 2. Ma pure si diceva, come una donna aveva giunto un suo amante al
gabbione. |
|