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Dizion. 5° Ed. .
INTENEBRARE.
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pag.1003
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INTENEBRARE. Definiz: | Att. Involgere nelle tenebre, Coprire di tenebre, Offuscare, Oscurare; ma è voce propria di nobile scrittura. – | Esempio: | Leopard. Paralip. 5, 38: Un nugoletto, il qual di mano in mano Con prestezza mirabile crescea Tanto che tutto ricoprire il piano Dover fra poco e intenebrar parea, ec. (male la stampa: far poco). | Esempio: | E Leopard. Paralip. 7, 30: Tali in sembianza di smodati pini Sorgean diluvj inver gli eterni scanni Da eccelsissimi gioghi, alto d'intorno A terra e mare intenebrando il giorno. |
Definiz: | § I. E per similit. – |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 334: Imperocchè [la lattuga] intenebra gli occhi, e corrompe la materia dello sperma. |
Definiz: | § II. E figuratam. – |
Esempio: | Cavalc. Discipl. Spir. 128: Il peccato per lo contrario guasta tutto quest'ordine, intenebrando e acciecando l'intelletto, legando e pervertendo la volontà. | Esempio: | Savonar. Pred. 10: Voi siate maestri in tenebria, che avete intenebrato ogni cosa. | Esempio: | Borgh. V. Lett. IV, 4, 279: Questi espositori, in cambio di dichiararlo, e mostrare la bellezza e vaghezza che è in quel poema rinchiusa, l'hanno in modo offuscato, intenebrato e tolto ogni luce, che ec. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 4, 394: La virtù di Focione.... fu oscurata e intenebrata sì dalle fortune della Grecia, che non potè surgere alla luce della gloria. | Esempio: | Dav. Scism. 350: Fa scrivere a' teologi e legisti di tutta Francia che il suo matrimonio con Caterina non sia valido, per intenebrare co' suoi corrotti (vedendosi venir contro la sentenza) la verità chiarita da tanti sinceri. |
Definiz: | § III. Si usò per Offendere, Danneggiare, comecchessia. – | Esempio: | Medit. Alb. Cr. 44: I quali [gravi martelli] a udir sonare, quando il crocifiggevano, era spaventoso e grandissimo orrore: chè tutta la beata sua carne intenebravano. | Esempio: | Crusc. Vocab. I: Intenebrare, diciamo il danneggiare e offender delle cose per via di romori e di percosse, senza rottura. |
Definiz: | § IV. E figuratam., riferito a luoghi, si usò per Affliggere, Infestare, Travagliare, Disertare, e simili. – | Esempio: | Dav. Tac. 2, 165: Ma Civile, ogni dì avanzandosi per grandissimi aiuti che gli piovevano da tutta Germania,... comandò ad ogni vicino dare il guasto alli Ubii e Treveri, e parte passar la Mosa per intenebrare li Menapi e' Morini e' confini della Gallia. |
Definiz: | § V. Neutr. pass. intenebrarsi Coprirsi di tenebre, Oscurarsi per tenebre. – | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 48: Il sole e la luna si sono intenebrati, e le stelle hanno ritirato il lume loro. |
Definiz: | § VI. Figuratam. – |
Esempio: | S. Ag. C. D. 4, 217: Così s'intenebra l'anima privata della luce della sapienza. | Esempio: | E S. Ag. C. D. 5, 218: Se la volontà durasse stabile nello amore di quel sovrano ed immutabile bene, dal quale era illustrata per vedere ed accesa per amare, non si partirebbe indi per piacere a sè intenebrandosi e infreddandosi ec. | Esempio: | Cavalc. Pist. Eust. 384: Incontanente che la terra della nostra misera carne è bagnata e irrigata da molti cibi, genera spine e triboli di libidine, e la mente se ne intenebra, e diventa pigra. |
Definiz: | § VII. Neutr. Sorger tenebre, Farsi tenebre, Farsi buio. – | Esempio: | Bibb. N. 7, 74: Date gloria al vostro Signore Iddio innanzi ch'egli intenebri (il lat. ha: contenebrescat). |
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