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1) Dizion. 5° Ed. .
DISOTTO.
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DISOTTO.
Definiz: Prep. denotante inferiorità di luogo o di situazione, e vale Nel luogo o parte inferiore, o sottostante; Sotto. ‒
Esempio: Bibb. 1, 80: Iddio grande e terribile.... darà i re loro ne le tue mani, e disperderà il nome loro disotto al cielo.
Definiz: § I. In forza d'Avverb. Inferiormente, Sotto. ‒
Esempio: Dant. Inf. 17: Ella sen va notando lenta lenta; Ruota e discende, ma non me n'accorgo, Se non ch'al viso, e disotto mi venta.
Definiz: § II. Riferito a scrittura, vale Posteriormente, Nella parte della scrittura che segue. ‒
Esempio: Varch. Lez. Verb. 1, 57: Dicono ancora alcuna volta feceris, come disotto si dirà.
Definiz: § III. A modo d'aggiunto, vale Che è o rimane nella parte inferiore o sottostante. ‒
Esempio: Vill. G. 673: Al palagio del Comune, ove istà la Podestà, salì [l'acqua] nella corte disotto, dove si tiene la ragione, braccia sei.
Definiz: § IV. In forza di Sost. La parte inferiore, ovvero La parte sottostante. ‒
Esempio: Vill. G. 149: Il terzo [gonfalone] avea il disotto a vai e il disopra rosso.
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 306: La quale [terra] era in disposizione di fare tali ombre oscure nel disotto dell'obietto, s'ella non era impedita.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 126: In una spera, o vero palla, non v'è nè il disotto, nè il disopra, nè il fine, nè il principio.
Esempio: Giust. Vers. 152: Il confronto almanaccava Del di sopra col disotto.
Definiz: § V. Al disotto, posto avverbialm., e anche a maniera di prep., vale Nella o Dalla parte inferiore, ovvero Nella o Dalla parte sottostante. ‒
Esempio: Borgh. R. Rip. 337: Sopra vi dipinse i dodici Imperadori, posanti sopra certe mensole, che scortano le vedute al disotto in su, con grandissim'arte lavorati.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 256: L'esperienza insegna che gli occhi al disotto di quell'occhio che ha dato il frutto, non fanno uva.
Definiz: § VI. E figuratam. coi verbi Essere al disotto, Rimanere al disotto, Trovarsi al disotto, Andare al disotto e simili, vale In condizione svantaggiosa, rispetto a un altro, Con danno, inferiorità, scapito, e simili. ‒
Esempio: Guicc. Legaz. 166: E quando e' vedessino andare il Re di Francia al disotto,... potete presupporre che ec.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 51: Ed avenga che molte volte si trovasse egli pure al disotto con questa ferocissima gente ec.
Esempio: Varch. Stor. 3, 259: I quali [Franzesi] essendo al disotto nel Piemonte, volevano tener impegnate e divise le forze dell'Imperadore.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 274: Al disotto son lor, che l'hanno tolta Senza promessa.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 43: La mente umana,... malamente sopporta superiore, talmentechè per non restare al disotto non sente fatica, nè conosce pericolo.
Definiz: § VII. Andare al disotto, vale figuratam. Scadere da prospero stato, Ridursi in cattiva condizione. ‒
Esempio: Forteguerr. Cap. 166: In somma andati sono ora al disotto Que' ch'eran sopra, ed alzano la testa Le rozze smesse, e comincian lor trotto.
Definiz: § VIII. Andare al disotto di una somma di denaro, dicesi per Scapitare quella data somma.
Definiz: § IX. Mettere alcuno al disotto, pur figuratam. vale Soverchiarlo. ‒
Esempio: Baldov. Lament. 89: Ma se verun vuol mettermi al disotto, Dovento arrapinato come un cane.
Definiz: § X. E Mettere alcuno al disotto di una data somma, vale Fargliela fraudolentemente scapitare.