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Dizion. 5° Ed. .
MODESTIA
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MODESTIA. Definiz: | Sost. femm. Ritenutezza o Moderazione nel sentire e nel parlare di sè. |
Dal lat. modestia. – Esempio: | Alam. Oraz. I, 4, 109: La modestia sua fu tale, che di sè rado o forzatamente parlando, con verità e scarsità ragionava. | Esempio: | Parut. Perfez. Vit. polit. 1, 219: Se volse Socrate esser detto piuttosto mondano che Ateniese, ciò credo che avvenisse per quella sua singolar modestia, onde ec. | Esempio: | Bart. D. Cin. 2, 150: Ben da gli altri si divisavano gli ascritti a quelle accademie.... alla maggior modestia, al portamento più grave, al discorrere più regolato. | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 383: L'Invidia.... mette spavento ne i giovani.... con cento arti maligne ed enormi, o pure con artifizio di rappresentare la difficultà dell'imprese, servendosi della modestia altrui per fomento di sua malignità. | Esempio: | Metast. Dramm. 7, 269: In noi veduto Il timore è prudenza, Modestia la viltà: veduta in altri È viltà la modestia, La prudenza è timor. |
Esempio: | Lambr. Elog. 203: Dimentica di sè e non abbattuta da indisposizioni del delicato suo corpo, si consacrava tutta ai suoi nuovi ufficj, non saprei dire se con più devozione o più modestia. |
Definiz: | § I. E per Misura che si ha da tenere in tutte le cose, Discrezione, Temperanza. – | Esempio: | Albertan. Tratt. volg. 113: La modestia è un'arte da affermare lo movimento e l'onore e tutte le nostre faccende di là dal poco e di qua dal troppo. | Esempio: | Petr. Rim. 2, 178: Armate eran con lei tutte le sue Chiare virtuti.... Onestate e Vergogna alla front'era.... Senno e Modestia all'altre due confine (qui in locuz. figur.). | Esempio: | Rinucc. F. Ricord. 235: Sa bene che il nostro è l'ultimo luogo nella lega, e che a noi non sta, principalmente se non volessimo passare i confini della modestia, nè ammettere alcuno, nè dimettere. | Esempio: | Macingh. Strozz. Lett. 600: La Signoria passata ha fatto molti statuti circa la modestia de' mortorj e de' conviti. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 229: Fu tanta la modestia del Fregoso e la bontà dell'Adorno, che altro male non vi si fece, che saccheggiare il palazzo. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 171: Se costoro sapessero quanto sia difficile lo scrivere la storia universale della natura necessariamente rapportandosi ad altri senza poterne fare il riscontro, o non sarebbero così facili a contraddire, o lo farebbero con più modestia e rispetto. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 3, 70: Io ti vorrei corregger con modestia, Se si potesse...; Ma tu sei troppo la solenne bestia, E, a dirla giusta, non ne posso più. |
Definiz: | § II. E per Contegno proprio delle persone pudiche; ed altresì per Pudore. – | Esempio: | Tass. Dial. 1, 366: Virtù propria de l'uomo è la prudenza...; de la donna la modestia e la pudicizia. | Esempio: | Guar. Past. fid. 1, 5: Però che la modestia è nel sembiante Sol virtù de la donna: e però seco Il trattar con modestia è gran difetto. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 11: In lei risplendea la modestia non meno che la bellezza. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 21, 11: Egli ebbe un calcio, dove la modestia Nel nominarlo arrossire si suole (qui in locuz. figur.). | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 281: L'essergli stata d'uno sguardo avara Ei lo prese per tratto di modestia. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 10: Una stabile guarnigione di soldati spagnoli, che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese. |
Definiz: | § III. E per Contegno riservato, proprio di persone gravi o gentili. – | Esempio: | Ar. Orl. fur. 42, 98: Spesso la voce dal disio cacciata Viene a Rinaldo sin presso alla bocca Per domandarlo, e quivi, raffrenata Da cortese modestia, fuor non scocca (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § IV. E per Semplicità del vivere, Parsimonia. – | Esempio: | Bott. Stor. Amer. 1, 51: In Boston particolarmente.... non si può dire quanto s'alterassero gli animi, nè con quanta prontezza abbandonando le superfluità, concorressero a volere all'antica modestia ritornare. |
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