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Dizion. 4° Ed. .
GRANDISSIMO
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GRANDISSIMO.
Definiz: | Superl. di Grande. Lat. maximus. Gr. μέγιστος. |
Esempio: | Bocc. nov. 13. 20. Con grandissima parte de' tesori del Re d'Inghilterra
ec. mi misi in via. |
Esempio: | E Bocc. nov. 14. 3. Comperò un grandissimo legno.
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Esempio: | E Bocc. nov. 16. 12. Le aveva fatta grandissima festa.
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Esempio: | E Bocc. nov. 42. 12. Fatta grandissima moltitudine di
gente, sopra il Re di Tunisi se ne venne. |
Esempio: | Din. Comp. 1. 9. L'aria era coperta di nuvoli, la polvere era grandissima.
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Esempio: | Arrigh. 63. Il lussurioso maestro Ovvidio, grandissimo versificatore, cacciato
dalla patria ec. (quì vale Prontissimo, Eccellentissimo) |
Esempio: | Dicer. Div. Nel presente piato molto grandissimo. |
Esempio: | But. Inf. 1. 2. Se ne venne a Roma, ed acquistata la grazia di Micennate, che era
grandissimo appresso lo Imperadore Augusto, venne in grazia dell'Imperadore (quì vale
Potentissimo) |
Esempio: | Red. cons. 1. 16. Ha ricevuto ec. danno grandissimo, imperocchè o sia stato il
latte, o qualsisia altra cagione, si è aumentata notabilmente la bile nel suo corpo, onde prova presentemente
grandissimi travagli nello stomaco. |
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