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DETTARE
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DETTARE.
Definiz: Dire a chi scrive le parole appunto, ch'egli ha da scrivere. Lat. dictare. Gr. ὑπαγορεύειν.
Esempio: Tes. Br. 2. 19. Dicono molti, che 'l suo vangelo fu dettato per bocca di Pietro in una chiesa d'Egitto.
Esempio: Dant. Purg. 24. I' mi son un, che quando Amore spira, noto, e a quel modo, Che detta dentro, vo significando.
Esempio: But. Che l'opere miracolose seguitate dalla santa scrittura fosse prova, che la santa scrittura fu dettata dallo Spirito santo.
Esempio: Alleg. 235. Noi piglierem l'assunto Di dettarti ogni cosa per l'appunto.
Definiz: §. I. Per similit. Insegnare, Ammaestrare. Lat. docere, dictare. Gr. διδάσκειν.
Esempio: Pass. 33. La ragion naturale, la quale ci detta, e ammaestra, che non è vergogna ec. che l'uomo si lavi, e netti.
Esempio: But. La discrezione è quella, che discerne; lo libero arbitrio è quello, ch'elegge secondochè la ragione detta.
Definiz: §. II. Per Comporre. Lat. scribere. Gr. γράφειν.
Esempio: Com. Inf. 13. Massimamente per lo suo bello dettare, e ornata bellezza di rettorica.
Esempio: Vit. Plut. Li quali aveva dettati contro li capitani di Macedonia.
Esempio: Cas. son. 56. S'egli avverrà, che quel, ch'io scrivo, o detto Con tanto studio ec.
Definiz: §. III. Per semplicemente Dire. Lat. dicere.