Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PICCIONE.
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PICCIONE.
Definiz: Pippione; e sonne di due maniere, grossi, e torraiuoli. Lat pipio. Gr. πίπος.
Esempio: Ar. Sat. 3. Mangian grossi piccioni, e cappon grassi.
Esempio: E Ar. Len. 2. 3. Parmi, che saría superfluo Aver portati piccioni, vedendoti Averne in seno due grossi bellissimi (quì in sentim. equivoco)
Esempio: Red. Oss. an. 12. Operai, che mordesse coll'una, e coll'altra bocca replicatamente un piccion grosso.
Esempio: E Red. Oss. an. 16. Feci mordere tre piccioni torraiuoli.
Definiz: §. I. Piccione, modo basso, si dice di Persona non esperta, o facile ad essere ingannata.
Definiz: §. II. In proverb. Meglio è piccione in man, che tordo in frasca; e significa, che È meglio il poco, e sicuro, che il molto, e sperato. Lat. praesentem mulge; quid fugientem insequeris?
Definiz: Gr. τὴν παρέουσαν ἄμελτε τίζον φεύγοντα διώκεις , Teocr. v. Flos 261.
v. PINCIONE.