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1) Dizion. 5° Ed. .
COMMENTARIO e talvolta anche COMENTARIO.
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Dizion. 4 ° Ed.
COMMENTARIO e talvolta anche COMENTARIO.
Definiz: Sost. masc. Dichiarazione alquanto larga, fatta ad alcun testo per via di commento.
Dal lat. commentarium. –
Esempio: Varch. Ercol. 307: Messer Piero Vettori medesimo.... ne' commentarj che egli fece sopra i tre libri della Rettorica d'Aristotile.... dice queste proprie parole.
Esempio: Bald. Pros. 425: Di lui [di Teudio] fa onorata menzione Proclo ne' suoi commentarj.
Esempio: E Bald. Pros. 450: Scrisse ancora [Proclo] commentarj dottissimi sopra i Dialoghi di Platone.
Esempio: Red. Lett. 1, 392: M'immagino che Vostra Signoria sia costì occupata.... nel tirare a fine il suo comentario sopra il consaputo libro d'Ippocrate.
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 3, 322: Scrisse moltissimi libri in medicina e, tra li altri, commentarj sopra Avicenna, in due tomi, stampati in Pavia.
Definiz: § I. Commentario o Commentarj, dicesi a Quella specie di narrazione storica, per lo più delle cose che occorrono alla giornata, fatta in modo alquanto succinto, e dettata in istile piano, col fine di apparecchiare materia alla storia propriamente detta. –
Esempio: Capp. G. Comment. Pis. 251: Commentarj di Gino Capponi, dell'acquisto di Pisa, l'anno mille quattrocento sei.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 5: Ho fatto memoria di tutti gli uomini dotti che ho conosciuti in questa età, per via d'uno breve comentario.
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 191: M'avete dato la vita a farmi vedere parte del commentario ch'avete scritto degli artefici del disegno.
Esempio: Caran. Elian. 6: Quelli che dopo noi verranno, adopereranno più i nostri commentarj che quelli degli antichi.
Esempio: E Caran. Elian. 8: Ma nel vero, egli non m'è dato il cuore di mandarvi i Commentarj, acciocchè ec.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 103: Campò [Giulio Cesare] con gittarsi nell'acque ignudo, e privo d'ogni altro suo avere, fuorchè solo d'una parte de' suoi Commentarj, che si teneva in una mano alzata sopra i flutti, mentre dell'altra si valeva al nuoto.
Esempio: Pap. L. Coment. P. P. 1, 7: È mio disegno scrivere i Comentarj della Rivoluzione di Francia, avvenimento grande e memorabile quant'altro mai.
Definiz: § II. Commentario o Commentarj, è talora titolo posto ad Opera storica insieme ed erudita, e propriamente di carattere didascalico. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 41: Questa oppenione, che Firenze fusse edificata da' soldati di Silla, è ripresa, e giustamente, da messer Raffaello Maffei Volterrano, nel quinto libro de' suoi Comentarj Urbani.
Definiz: § III. Comentario, trovasi usato in forma d'Add., e come aggiunto di Libro, per Memoriale, Di memorie. –
Esempio: Salvin. Casaub. 172: Comentario si dice per Libro comentario, o di memorie.