Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
NICCHIARE
Apri Voce completa

pag.1084


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
NICCHIARE.
Definiz: Propriamente significa quel Cominciarsi a rammaricare pianamente, che fanno le donne gravide, quando comincia ad accostarsi l'ora del partorire: e anche si dice del Mostrarsi di non esser soddisfatto interamente, o dell'imprender malvolentieri a far qualche cosa. Lat. dolere, subqueri, tergiversari.
Esempio: Dant. Inf. 18. Quindi sentimmo gente, che si nicchia [cioè con voce sommessa si duole, e si rammarica]
Esempio: Burch. Tu non ne vuoi? e' mi par, che tu nicchi, Io ne vo, pur deh dammene un miccíno.
Esempio: Spor. Gell. Non passerà forse domani, che di già ella ha cominciato a nicchiare.
Esempio: Sen. Benif. Varch. 4. 1. Dovunque ti chiama la virtù, ec. sì debbi andare senza risguardo, ec. e mai s'ha a fare beffe de' comandamenti di lei, o nicchiare in esequirli.
Esempio: Tac. Dav. Stor. 4. 340. I soldati vecchj nicchiano.