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CREARE, e CRIARE
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CREARE, e CRIARE.
Definiz: Far qualche cosa di non niente. Lat. creare.
Esempio: Bocc. n. 19. 7. Io ho sempre inteso l'huomo essere il più nobile animale, che tra i mortali fosse creato da Dio.
Esempio: E Bocc. canz. 3. 5. Che or nel Ciel se davanti a colui, che ne creò.
Esempio: Caval. Medic. cuor. Sperar dunque puo, e dee l'huomo, che esso Dio, che 'l criò, e fece, sia sempre apparecchiato ad aiutarlo ad esser buono.
Esempio: Dan. Inf. c. 3. Dinanzi a me non fur cose create.
Esempio: E Dan. Par. 3. Ciò ch'ella cria, o che natura face.
Esempio: Petr. Son. 4. Che criò questo, e quell'altro emisperio.
Esempio: E Petr. Son. 71. Ben vidi omai sì come a morte corre, ogni cosa creata.
Definiz: ¶ Per metaf. generare. Lat. gignere.
Esempio: Petr. Son. 9. Cria d'Amor pensieri, atti, e parole.
Esempio: Cr. 2. 6. 3. Conciossiecosache dal vapor terrestre ventoso i frutti si crijno.
Definiz: ¶ Per originare, avere origine. Lat. originem accipere.
Esempio: G. V. 6. 4. 17. Sì cominciarono a criare parte Guelfa, e Ghibellina.
Esempio: E G. V. lib. 7. 79. 1. Criossi, e fecesi nuovo uficio.
Definiz: ¶ Per costituire, e ordinare novellamente. Lat. constituere, ordinare.
Esempio: M. V. 9. 44. Li Perugini crearono otto ambasciadori.
Esempio: Bocc. concl. n. 9. E Carlo Magno, che fu il primo facitore de' paladini, non ne seppe tanti creare, che esso di lor soli potesse fare oste.