Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INUSITATO. Apri Voce completa pag.1148 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. INUSITATO Dizion. 4 ° Ed. INUSITATO Dizion. 3 ° Ed. INUSITATO Dizion. 1 ° Ed. INUSITATO Dizion. 5 ° Ed. » INUSITATO.

INUSITATO. Definiz: Add. Non usitato, Non solito ad avvenire, ad essere, ad esser veduto o saputo dai più; Non consueto, Insolito: ed altresì Non ordinario, Straordinario. Lat. inusitatus. – Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 70: La divina bontà.... suole..., qualora la natura sua generale ministra è per producere alcuno inusitato effetto infra' mortali, di quello con alcuna dimostrazione.... farci avveduti. Esempio: Pulc. L. Morg. 10, 32: Egli ha cacciato in terra ognun che truova, E parci cosa inusitata e nuova. Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 87: E seppe che pel furto, onde era degno Che gli annodasse il collo un capestro unto, Dal re Agramante al Tingitano regno Fu, con esempio inusitato, assunto. Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 64: L'aeromanzia è una sorte d'indovinare per mezo dell'aere, come sarebbe a dire, col mirare al volare de gli uccelli, al gusto, al canto, ed alle inusitate procelle de i venti e delle grandini. Esempio: Tass. Gerus. 9, 39: Come nell'Apennin robusta pianta, Che sprezzò d'Euro e d'Aquilon la guerra, Se turbo inusitato alfin la schianta, Gli alberi intorno ruinando atterra, Così ec. Esempio: E Tass. Gerus. 18, 39: E dell'aquila sua l'argentee piume Splendeano al sol d'inusitato lume. Esempio: Leopard. Poes. 115: E quasi (Inusitata maraviglia!) il mondo La destra soccorrevole gli porge, Scusa gli errori suoi, festeggia il novo Suo venir nella vita, ec. Definiz: § I. E per Non solito ad esser fatto, usato, praticato, comunemente; Non comune, Non usato. – Esempio: Bocc. Fiamm. 16: Feci più volte maravigliare chi mi vide, dando poi a cotali accidenti cagioni infinte, da amore medesimo insegnate. E oltre a questo, sovente la notturna quiete e il continuo cibo togliendomi, alcuna volta ad atti più furiosi, che subiti, e a parole mi movevano inusitate. Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 79: E perchè nessuno ardiva privatamente d'accusarli, presero un modo nuovo, insino allora inusitato. Esempio: Ar. Orl. fur. 45, 19: Il far che sia squartato vivo, e muora Pubblicamente con obbrobrio e scorno, Poca pena le pare, e studia e pensa Altra trovarne inusitata e immensa. Esempio: Cellin. Vit. 370: Quando quel gran re si avvidde che io non avevo fatto quel capitale, che meritavono quelle sue inusitate e gran carezze, mi comandò ec. Esempio: Tass. Gerus. 3, 75: L'un l'altro esorta che le piante atterri E faccia al bosco inusitati oltraggi. Esempio: E Tass. Gerus. 19, 76: Mille e più vie d'accorgimento ignote, Mille e più pensa inusitate frodi. Esempio: E Tass. Gerus. 19, 112: Ma non ha fuor ch'un velo, onde gli fasce Le sue ferite, in sì solinghe parti. Amor le trova inusitate fasce, E di pietà le insegna insolite arti: L'asciugò con le chiome, ec. Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 114: Anche le solenni [preghiere] riuscirono inusitate, mentre l'Elettore arcivescovo le indisse a tutte le chiese per editto pubblico impresso. Esempio: Fag. Comm. 2, 403: Ma come farò adesso a sbrigarmi da quel dottoraccio? D. (Quale inusitato strapazzo del mio carattere fa vostra figlia?). Esempio: Capp. Econ. 381: Deteriorare le condizioni del colono, e con le avarizie inusitate miseramente angariarlo, il proprietario non può. Definiz: § II. E con relazione a luogo o a tempo, per Non solito ad esser preso, scelto, tenuto, e simili, per un determinato fine. – Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 3, 183: Per non toccare i vostri terreni e de' vostri collegati, per lunghi e inusitati cammini si ritornarono nella Marca donde erano venuti. Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 185: I Francesi facilmente si persuasero di poter acquistare una subita vittoria, passando per luoghi, cui la neutralità pareva render sicuri, e prevenendo un nemico, che a tempo sì inusitato non gli aspettava. Definiz: § III. E per Non solito ad esser sentito o provato; detto di affetto, commozione dell'animo, e simili. – Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 158: O Signor mio, tu mi metti alcuna volta in un affetto inusitato, dentro non so a che dolcezza la quale passa ogni bene di questa vita. Esempio: Petr. Rim. 1, 91: I' sento in mezzo l'alma Una dolcezza inusitata e nova. Esempio: Tass. Gerus. 2, 37: Un non so che d'inusitato e molle Par che nel duro petto al re trapasse. Esempio: E Tass. Gerus. 8, 77: Tacque; e dal cielo infuso ir fra le vene Sentissi un novo inusitato caldo. Esempio: E Tass. Lett. 2, 37: Tutto sento ne l'operazioni agghiacciarmi, e quasi da inusitato stupore e stordimento esser soprappreso. Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 269: La cagione che da tanti allegavasi d'un tal fervor inusitato, si era perchè il giubileo venia pubblicato da un Papa santo. Esempio: Fiacch. Fav. 1, 19: L'asina a questo dir si sente in petto Venir tacito gaudio inusitato (qui per similit.). Definiz: § IV. Dicesi di vocabolo, per Non adoperato comunemente in una lingua; e detto di stile, vale Non conforme all'uso o al gusto comune. – Esempio: Tass. Lett. 2, 453: Dice il Lombardello che gli spiacerebbe che la cagion di questo fosse lo stil laconico, distorto, sforzato, inusitato ed aspro. Esempio: Salvin. Annot. Fier. 394: Vedi ancora il Menagio alla voce Allibbire, il quale la fa derivare dall'inusitato livius, donde è lividus. Definiz: § V. In costrutto, mediante la prep. A, con un compimento indicante persona, vale Che non si suole usare, adoperare, praticare, da quella; anche figuratam. – Esempio: Cavalcant. B. Oraz. I, 6, 47: È certamente in voi.... degno di non picciola lode il generoso ardire degli animi vostri; ma forse ammirar più si debbe la pazienza delle nuove fatiche, e la perizia del maneggiare le a voi inusitate armi. Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 579: Propose Braccio Martelli,... che 'l Concilio s'intitolasse con maggior dignità, ponendovisi per aggiunto rappresentante la chiesa universale.... Ma contradisse frate Agostino Bonucci..., allegando che quel titolo era moderno ed inusitato a' Sinodi antichi. Definiz: § VI. E nel medesimo costrutto, detto di persona, con un compimento indicante cosa, vale Non avvezzo a quella. – Esempio: Machiav. Disc. 222: Quel principe che ha i suoi popoli armati e ordinati alla guerra, aspetti sempre in casa una guerra potente e pericolosa, e non la vada a rincontrare. Ma quello che ha i suoi sudditi disarmati, ed il paese inusitato alla guerra, se la discosti sempre da casa il più che può. Definiz: § VII. In forza di Sost. Ciò che non è usato, adoperato, comunemente; Ciò che si diparte dall'uso comune. – Esempio: Segn. P. Demetr. 90: La persuasiva consiste in due cose: nella chiarezza e nell'usitato: perciocchè l'oscuro e l'inusitato non persuade.