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Dizion. 3° Ed. .
APPARENZA
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APPARENZA.
Definiz: | L'apparere: quel che apparisce. Lat. species. |
Esempio: | Dan. Par. 29. Tanto vi trasporta L'amor dell'apparenza, e 'l suo pensiero.
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Esempio: | Lab. n. 264. Avendo tu il viso, siccome gli altri, più diritto all'apparenza, che
all'esistenza. |
Esempio: | Dan. Par. 14. Così questo fulgór, che già ne cerchia, Fia vinto in apparenza dalla
carne. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 6. Diventa in apparenza poco, e scuro
(cioè in vista) |
Esempio: | Boc. num. 79. 2. Cogli scarlatti, e co' vai, e con altre apparenze grandissime
[cioè ornamenti] |
Definiz: | §. Per l'aspetto. Latin. facies. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 24. Alessandro splendidamente vestito, in apparenza, e in costúmi,
non miga giovane, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 36. 9. Una veltra nera, come carbone, affamata,
e spaventevole molto nell'apparenza. |
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