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Dizion. 3° Ed. .
CORTESIA
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CORTESIA.
Definiz: | Disposizion d'animo a far benificio, e grazia, sanza alcun proprio comodo; e 'l Benificio, e la grazia stessa.
Lat. humanitas, benignitas, liberalitas, beneficium. |
Esempio: | Com. Inf. 16. Larghezza, la quale egli appella qui cortesia, è donagione fatta,
per cagion d'umanità, e dolcezza; ed è detta cortesia, perocchè primamente fu fatta nelle Corti de' Principi.
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Esempio: | But. E qui si dee notare, che cortesia è, secondo che dice il filosofo nell'Etica,
virtù reprimente l'avarizia, e temperante la prodigalità. |
Esempio: | E But. altrove. Cortesia è benigna inclinazione di carità, che
l'huomo ha inverso il prossimo. |
Esempio: | Tratt. Consol. Dee rifrenar la lingua chi vuole usar cortesia, perchè la lingua è
'l suo fondamento. |
Esempio: | But. Cortesia è non far cortesia al villano, che non la merita. |
Esempio: | Bocc. Nov. 8. 7. Fateci dipigner la cortesia. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 30. 10. Avendo in cortesia tutte sue facultà
spese. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 93. 4. Cominciò a fare le più smisurate
cortesie, che mai facesse alcun'altro. |
Esempio: | Ovvid. Pist. La quale gli fece per più tempo grande cortesia del suo amore, e
della sua bella persona. |
Esempio: | Dan. Par. 7. O che Dio solo, per sua cortesia, Dimesso avesse. |
Esempio: | E Dan. Purg. 16. In sul paese, ch'Adice, e Po riga, Solea
valore, e cortesia trovarsi. |
Esempio: | Petr. Son. 58. Cortesia fe, ne la potea far poi. |
Esempio: | E Petr. Son. 61. Per somma, ed ineffabil cortesia.
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Esempio: | Ovvid. Pistol. E faccendoli ancora cortesia della sua bella persona (qui
compiacendolo amorosamente) |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 3. 37. In questo solo fui pertinace, e testereccio di non
volermi lasciar vincere di cortesia. |
Esempio: | Pallavic. St. Conc. 735. E siccome la ragione condita colla cortesia ha una
forza, ec. |
Definiz: | §. In cortesia, e per cortesia; modo col quale preghiamo altrui a farci alcuna
grazia: lo stesso, che Disgrazia. Lat. amabo, quaeso. |
Esempio: | Dan. Maian. Se eo v'amo, non vi spiaccia in cortesia. |
Esempio: | Petr. Cap. 1. Dimmi per cortesia, che gente è questa. |
Esempio: | Guitt. Ar. E quanti innamorati son di cuore, Che chiamino mercè per cortesia.
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Esempio: | Guid. Cavalc. Ed ivi chiama, che per cortesia Da alcuna bella sia menato.
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Esempio: | Ar. Fur. 9. 4. E poi lo prega, che per cortesia Gli insegni andare in parte,
ov'ella sia. |
Esempio: | E Ar. Fur. 22. 63. Bradamante pregò molto Ruggiero, Che le
lasciasse in cortesia l'assunto. |
Definiz: | §. In cortesia, e per cortesia: vale anche In dono, senza mercede. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 4. 14. Nessuno va bonariamente, e per cortesia, a lavorare un
campo. |
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