Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GRATTUGIA
Apri Voce completa

pag.796


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GRATTUGIA .
Definiz: Arnese fatto di piastra di ferro, o simili, bucata, e ronchiosa da una banda, dalla quale vi si stropiccia, e frega su la cosa, che si vuol grattugiare. Latin. tyrocnestis. Gr. τυρόκνηστις.
Esempio: Morg. Vide infino alla grattugia.
Esempio: Bellinc. Ch'i' vidi per un buco di grattugia, Che quello, ec.
Definiz: §. Onde Mostrare una cosa per un buco di grattugia, Vedere, e simili una cosa per un buco di grattugia: vale Mostrarla, o vederla per grazia particolare, cotale, alla sfuggita, e di nascosto, come tenuta in pregio.
Esempio: Lasc. Spirit. 5. 1. Se non fosse per benefizio, e per liberazione della fanciulla, io non te la mostrerei per un fesso di grattugia.
Definiz: §. In proverb. Essere un cacio fra due grattuge: d'Un semplice, o d'un debole, che abbia lite, o contesa con due astuti, e gagliardi.
Definiz: §. Grattugia con grattugia non fa cacio: vuol dire delle Donne, che tra loro non possono generare.