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1) Dizion. 5° Ed. .
MACCATELLA
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MACCATELLA.
Definiz: Sost. femm. –
Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 25: Maccatelle. Sono certe cose di legno che vi si conservano dentro i sigilli di cera de' privilegi.
Esempio: E Cecch. Dichiar. Proverb. appr.: Quasi come se nelle maccatelle di legno vi fosse un sigillo falso, e così mostrasse di essere una cosa buona, e fosse trista. Dicesi ancora e' gli fece gli occhi come maccatelle; quando uno percotendo gli occhi a un altro gnene fa gonfiati come son quelle di legno.
Esempio: E Cecch. Lez. M. Bartolin. 25: Il fuoco è un elemento a noi necessarissimo..., ma tanto tanto, e massime presso, ci guasta gli arrosti e gl'intingoli, e facci fare occhi, che paion maccatelle.
Definiz: § I. Figuratam., per Vizio, Magagna, e simili; ed altresì Marachella, Marioleria, e simili; ma non è oggi d'uso comune. –
Esempio: Pataff. 6: E ben si sanno le sue maccatelle.
Esempio: Gell. Err. 3, 4: Ehi, mio padre, che crede che io non sappia che questa sua carità tira a altro fine, e che ei vuol ch'io mi vadia a spasso, perchè io non vegga le sue maccatelle, e non perchè io faccia esercizio per istar sano?
Esempio: Cecch. Dichiar. Proverb. 25: Maccatelle.... Ma si piglia anco questa voce per ribalderie e trafurellerie, e opere fatte con fraude; onde si dice: io conosco queste tue maccatelle, quasi come se nelle maccatelle di legno vi fosse un sigillo falso, e così mostrasse di essere una cosa buona e fosse trista.
Esempio: E Cecch. Lez. M. Bartolin. 27: Il quale.... pare che, come quello che sapeva che vino si beeva in corte, che e' si vada risolvendo che nè affezione di signore, nè mantello per ricoprir maccatelle, fossero le cagioni primaie, ma sì bene una invidia di quelle ec.
Esempio: Dav. Scism. 384: Ma prima [deliberò] gastigare Cromuelo promovitore; e con Roberto Trogmortone suo nimico cercando sue maccatelle, sovvenne che ec.
Esempio: Crusc. Vocab. III: Maccatella.... Scoprir le maccatelle: Palesare e manifestare i vizj.
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 346: Io.... non impugnerò mai nè lui nè altri;... o se per necessità di metodo sarò forzato ad impugnare alcuno, il farò in maniera che ei si conosca farsi ciò per necessità di fabbricar dimostrazioni, e non per prurito di ritrovar le maccatelle in alcuno.
Esempio: Fag. Rim. 2, 376: Rimira il sole, osserva luna e stelle, Che son del cielo i lucidi ornamenti, Han tutti quanti le lor maccatelle. Chi ha macchie, ecclissi ed altri mancamenti: Chi ec.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 14: Parve allora a Minosso e a Radamanto d'usare altri modi, e con le ammonizioni cercarono di far vedere a cotesti tali, che aveano in una lista notate tutte le loro maccatelle.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 3, 122: Ben era sufficiente che per indiretto e in modo destro e cortese vi ricordasse (il Pontefice ai Gesuiti) le vecchie maccatelle e la necessità dell'ammenda.
Definiz: § II. Fu anche nome di Arnese da giuoco o trastullo fanciullesco. Onde si disse Il giuoco delle maccatelle, il Giuoco fatto con simile arnese. –
Esempio: Burch. Son. 1, 32: Vagliava sonaglini e maccatelle.
Esempio: E Burch. Son. 1, 92: Chi vuol ben far la farinata cotta, Ne vadia in Francia per le maccatelle.
Esempio: Grazz. Rim. V. 333: Non mai color che fan le maccatelle O i fraccurradi ebber tante persone Povere e ricche intorno, brutte e belle, O quei che menan l'orso a pricissione, Quante, ec.
Esempio: E Grazz. Pros. 320: La luna..., che fa più frascherie, più civettaggini, più giuochi d'un babbuino, con tante variazioni e mutamenti...: e come dice Feo Belcari nelle sue frottole, maestro Muccio oriolaio primieramente imparò da lei il giuoco delle maccatelle e del fare i fraccurradi.
Definiz: § III. E figuratam., Giocare di maccatelle, si disse per Usare artifizj, inganni, finzioni, con qualche segreto fine. –
Esempio: Grazz. Comm. 119: Ella parlava per lettera, prediceva il futuro, rivelava segreti dettigli dal medico: e oltre a questo, gittò per bocca ciocche di capelli, ágora, spilletti,... e infinito altro ciarpame. A. E in che modo coteste cose? T. La balia e 'l medico, che giocavano di maccatelle.
Esempio: E Grazz. Rim. V. 7: Ei si pensò, ma fu mala pensata, Di dover fare il salto di Baldaccio; E per questa cagion muovere a riso La corte tutta con una di quelle Facezie, ch'ei suol fare all'improvviso. Ma non seppe giocar di maccatelle: Ond'egli stette per restar conquiso.
Definiz: § IV. Maccatella. Cibo fatto di carne, come polpetta, ma ammaccata: oggi, perchè se n'è perduto l'uso, il metaforico ha tolto il luogo al proprio; e dicesi Maccatella, per Vizio e Magagna. –
Crusc. Vocab. III.