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DIRETRO e talora anche DIRIETRO.
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DIRETRO e talora anche DIRIETRO.
Definiz: Prep. Lo stesso che Dietro, così nel proprio come nel figurato: ma sono forme da non adoperarsi che in poesia. –
Esempio: Dant. Inf. 13: Dirietro a loro era la selva piena Di nere cagne bramose e correnti.
Esempio: E Dant. Purg. 18: Vieni Diretr'a noi, che troverai la buca.
Esempio: E Dant. Purg. 29: E diretro da tutti un veglio solo.
Esempio: E Dant. Parad. 1: Forse diretro a me con miglior voci Si pregherà.
Esempio: E Dant. Parad. 9: Taci, e lascia volger gli anni; Sì ch'io non posso dir, se non che pianto Giusto verrà dirietro a' vostri danni.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 45: Su 'l limitar d'un uscio i passi erranti A caso mette, nè d'entrar s'avvede; Ma sente poi che suona a lui diretro La porta, e 'n loco il serra oscuro e tetro.
Esempio: E Tass. Gerus. 17, 20: Diretro ad essi apparvero i cultori Dell'Arabia Petrea, della Felice ec.
Definiz: § I. In forza di Avverb. Nella o Dalla parte posteriore, ed anche Appresso, ed altresì Indietro. –
Esempio: Dant. Inf. 20: Perchè volle veder troppo davante, Dirietro guarda e fa ritroso calle.
Esempio: E Dant. Purg. 6: Qual va dinanzi e qual diretro il prende, E qual da lato gli si reca a mente.
Esempio: Cellin. Vit. 605: Dal quale io ritrassi Mercurio, che è in nella basa, dirietro, del Perseo.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 78: Sforza [Rinaldo] L'aste e gl'intoppi che d'incontro aveva, E sale il muro, e 'l signoreggia e 'l rende Sgombro e securo a chi diretro ascende.
Esempio: Allor. A. Cap. 395: Io non saprei contarne de' mille uno De' diversi atti e modi stravaganti (di coloro che si fanno dipingere),... Basta che a fargli o dirietro o davanti, A traverso, in iscorcio o in prospettiva, S'adopera il pennello a tutti quanti.
Definiz: § II. In forza di Sost. Parte posteriore di cosa o di persona. –
Esempio: Dant. Purg. 19: Ed egli a me, perchè i nostri diretri Rivolga il cielo a sè, saprai.
Esempio: But. Comm. Dant. L. 146 t.: I nostri diretri, cioè i nostri dossi.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 444: La profondità si piglia dal dinanzi al dirietro.
Definiz: § III. Al dirietro, posto avverbialm., trovasi per Dopo, Dipoi, Appresso. –
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 480: Francesco da Cingulo fu innanzi a frate Angelo degli Acciaiuoli, e Francesco da Todi al dirietro.