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EFFETTO
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EFFETTO.
Definiz: Quello, che riceve l'essere dalla cagione, la cosa stessa. Lat. effectus.
Esempio: Bocc. Introd. n. 5. Orribilmente cominciò i suoi dolorosi effetti a dimostrare.
Esempio: E Bocc. Nov. 77. 41. Non se tu di quelle, in cui la magnanimità debba i suoi effetti mostrare.
Esempio: Dan. Purg. 6. S'io dico il ver, l'effetto nol nasconde.
Esempio: E Dan. Inf. 2. Cortese fu, pensando l'alto effetto, Ch'uscir dovea di lui, e 'l che, e 'l quale.
Esempio: Petrar. Canz. 20. 5. I' non potria giammai Immaginar, non che narrar gli effetti, Che nel mio cuor gli occhi soavi fanno.
Esempio: Tac. Dav. An. 14. 200. I mandati a far l'effetto, non furon tanti.
Definiz: §. Effetto: Successo.
Esempio: Petr. Cap. 1. L'uno e Dionisio, e l'altro è Alessandro, Ma quel del suo temere ha degno effetto.
Esempio: Boc. Nov. 77. 29. Il tuo avviso pareva dovere avere effetto.
Esempio: E Bocc. Nov. 8. 2. Perchè l'effetto della passata somigli, non vi dovrà perciò esser men cara.
Definiz: §. Per Fine, compimento. Lat. finis.
Esempio: Boc. Nov. 62. 12. Ad effetto recò il giovenil desiderio.
Esempio: E Bocc. Nov. 50. 5. Per dare segretamente a ciò effetto, si dimesticò con una vecchia.
Esempio: E Bocc. Nov. 98. 35. A recar le cose agli effetti determinati.
Esempio: E Bocc. Nov. 27. 27. Tutte le sue operazioni mena ad effetto.
Esempio: Amet. 30. Con diligenza, dando effetto a' preghi (cioè esaudendo i preghi)
Esempio: Seg. Pred. 3. Trasse ad effetto l'orribile fellonia.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 24. 40. Si ponga in effetto da chi conviene.
Definiz: §. Per Beneficio fatto.
Esempio: Lab. n. 56. Poverissimo di grazia di rendere a tanti, e sì alti effetti.
Definiz: §. Per lo stesso, che Sustanza, avere. Latin. facultas.
Definiz: §. In effetto: per In sustanzia, in fine, in conclusione. Lat. denique, in summa.
Esempio: M. V. 9. 5. E in effetto gli fu ogni cosa promesso, ed egli rendè la rocca.
Definiz: §. Direbbesi anche Con effetto.