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1) Dizion. 5° Ed. .
MALIZIOSO
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MALIZIOSO.
Definiz: Add. Che ha malizia, Che ha intenzione d'ingannare; Che medita, o fa, male ad altrui.
Dal lat. malitiosus. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 392: Malizioso.... alcuna volta viene a dire facitore di male.
Esempio: Regol. S. Bened. 11: Li maliziosi, e duri, e superbi, overo disobedienti, nel principio del peccato rifreni per castigazione corporale, o con battiture (qui in forza di Sost.).
Esempio: Bern. Orl. 29, 47: Era la donna d'estrema beltate, Ma maliziosa e di lusinghe piena.
Esempio: Bart. C. Tratt. Albert. 85: Dall'altra parte arrivando essa Calunnia, che aveva forma di una donnetta bella, ma che in volto pareva pur troppo maliziosa ed astuta, teneva ec.
Definiz: § I. E figuratam., detto di cose, vale Maligno, Dannoso, Nocivo. –
Esempio: S. Bern. Medit. piiss. 41: La mia carne è di loto, e però lotose e brutte cogitazioni e desiderj ricevo da lei; ma le vanità e curiosità ricevo dal mondo; ma le amare e maliziose ricevo dal demonio.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 19: Se colui che non sa è causa voluntaria di quel suo non sapere, più pecca chi non sa e non fa, che non pecca chi sa e non fa. Imperocchè nel primo è due mali, cioè non voler sapere, e questo è gran peccato; e non fare, e questo ancora è grande, non diminuito per quella tal ignoranza, la quale è maliziosa.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 443: Non rimanevano di perseguitarlo con arti maliziose, per imprimere ne gli animi de gli imperiti, che egli fosse indegno ed incapace di succedere alla Corona.
Definiz: § II. Pur figuratam., detto d'aria, acqua, o simile, si usò per Corrotto, Infetto, Atto a generare corruzione. –
Esempio: Stor. Pistol. 313: La quale nebbia, intra gli dieci dì e gli diciassette di luglio prossimo che verrà, si convertirà in puzzolente e in maliziosa piova.
Definiz: § III. Malizioso, vale pure Accorto, Astuto, Scaltro, Furbo, detto di persona. –
Esempio: Dant. Inf. 22: Odi malizia Ch'egli ha pensato per gittarsi giuso. Ond'ei, ch'avea lacciuoli a gran divizia, Rispose: Malizioso son io troppo, Quando procuro a' miei maggior tristizia.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 181: Egli dì e notte per uomini maliziosi tastava quegli dell'oste; li centurioni e gli conestabili corrompea ec.
Esempio: Vill. G. 89: Il detto imperadore Arrigo terzo fu molto savio e malizioso.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 63: Costui, che tutto ciò sentito avea, sì come colui che malizioso era, chiaramente s'avvisò per che così segnato era stato.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 228: Il Gonnella, che pensava, come malizioso, al fine, dice a costoro, ec.
Esempio: Burch. Son. 2, 43: O vecchia strega, o maliziosa ghiotta.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 73: Nè la lingua troppo involpisca con maliziose parole, perocchè ec.