Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CONDANNARE , e CONDENNARE
Apri Voce completa

pag.377


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONDANNARE , e CONDENNARE.
Definiz: Indifferentemente gastigare, punire, e impor pena altrui de' misfatti. Lat. condamnare, poenam irrogare, damnare.
Esempio: Boc. Introd. n. 33. Li quali, per li loro difetti, l'autorità delle pubbliche leggi già condannò ad esilio.
Esempio: E Bocc. Nov. 28. 2. Che come colpevole ne dovea più tosto esser condannato.
Esempio: Dan. Inf. 18. Tal colpa a tal martirio lui condanna.
Esempio: Petr. Canz. 17. 4. Nessun pianeta a pianger mi condanna.
Esempio: Boc. Nov. 81. 12. Venire alle mani della Signoria, ed esser come malioso condennato al fuoco.