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Dizion. 4° Ed. .
PORTINAIO, e PORTINARO
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PORTINAIO, e PORTINARO.
Definiz: | Custode della porta. Lat. ostiarius, ianitor. Gr. τραχέως, ὀδάξ .
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Esempio: | Bocc. lett. Pr. S. Ap. 302. Quivi, ec. posti secondo l'usanza reale
portinari all'uscio della camera. |
Esempio: | E Bocc. lett. Pr. S. Ap. appresso: Che risposte sieno
date dagli ammaestrati portinari, è cosa da ridere. |
Esempio: | Ovvid. Pist. D. Non tacesti, come tu strascinasti per lo ninferno Cerbero il
portinaio, il quale hae tre teste canine avviluppate del minacciante serpente. |
Esempio: | Pass. 139. Un dì venne alla porta del monistero, dove era stata allevata, e domandò
il portinaio. |
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