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Dizion. 5° Ed. .
NASCONDIMENTO.
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NASCONDIMENTO. Definiz: | Sost. masc. L'atto e L'effetto del nascondere o nascondersi: anche con un compimento preceduto dalla particella Da. – | Esempio: | S. Bern. Lett. F. 9: Il vostro segreto e nascondimento dalle cose che ingenerano le moleste turbe de' pensieri, ec. | Esempio: | Cic. Ufic. 134: Guardino che e' non si cerchi ancora nascondimento allo spergiuro. | Esempio: | Simint. Ovid. Metam. 1, 15: Io avea passato il monte Menalo, luogo orribile per lo nascondimento delle fiere salvatiche. | Esempio: | Bocc. Filoc. 1, 52: Nel campo non era alcuno più rimaso de' miseri compagni, anzi senza più niuno combattimento rimase il re Felice vittorioso nel misero campo, facendo cercare se la misera fortuna n'avesse alcuno riposto con cheto nascondimento tra' suoi medesimi. |
Definiz: | § I. Per similit. – | Esempio: | Libr. Astrol.: Da che si ripone il sole insino al nascondimento del crepusculo. |
Definiz: | § II. Figuratam. – | Esempio: | Dant. Conv. 117: E per che questo nascondimento (della verità sotto velo allegorico) fosse trovato per li savj, nel penultimo trattato si mostrerà. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 48: Non sono ne l'animo mio, nè furon mai, molte ritirate nè molti nascondimenti; ma così l'ira come l'amore.... mi si legge ne la fronte, e ne la lingua si manifesta. |
§ III. Vale altresì, Luogo atto a nascondere, Nascondiglio; ma in questo senso non è d'uso comune. – Ottim. Comm. Dant. 3, 12: Dafne il fugge, rallegrandosi dei nascondimenti di selve, e di cacciare le fiere. Bemb. Asol. 71 t.: E di lieta montagnetta niuna solinga parte, niun fresco seggio, niuna riposta ombra, niun segreto nascondimento non miro, che alla bocca non mi corra sempre: Deh, fosse or qui la mia donna meco, e con Amore! Serdon. Stor. Ind. volg. 267: Lasciata la terra in preda de' nimici, si fuggirono vituperosamente alle selve vicine, e si occultarono dentro a' noti nascondimenti.
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