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CEDOLA
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CEDOLA.
Definiz: Sost. femm. Qualunque breve scrittura, con la quale alcuno si obblighi verso un altro, o faccia una dichiarazione, o dia un ordine, una commissione, e simili.
Dal lat. barbaro caedula. –
Esempio: Machiav. Disc. 326: Volendo accusarlo e non ubbidirlo, e dubitando che venendo all'accusa non fusse più creduto a Plauziano che a lui, gli chiese una cedola di sua mano, che facesse fede di questa commissione.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 109: Gli promesse per cedola di sua mano il maestralgo di San Iacopo.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 264: S'io non trovo in essere Le cose ch'e' mi metton nella cedola, I' dico: E' dice; cercate or voi.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 442: Leggete la cedola, Quest'è la ricevuta della Fausta.
Esempio: Ambr. Cofan. 3, 6: E che cedola Vuol ei da me? No, io non ho a far obbligo Alcuno io.
Definiz: § I. E più particolarmente per Obbligazione di pagamento, ed anche Cambiale o Lettera di cambio. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 88: Al tempo della liberazione degli ostaggi fosse tenuto a dargli cedole di banchi, della paga di sei mila fanti.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 45: Trovò che non aveva portato altro che cedole, le quali nè in Milano nè in Genova si trovò mercante alcuno che volesse accettare, e pagare.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 381: Questa signora sua.... Vuol altro che bei ceri, e fa promettersi Danar, cose; e, se non ha, si fa far cedole Di lor mano.
Esempio: E Cecch. Masch. 4, 7: Io ho fatto due cedole d'ottanta, E di quaranta.
Esempio: Salv. Granch. 1, 3: I giuri degli Innamorati son come le cedole De' presso ch'io non dissi.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 1, 9: Una cedola me rider farebbe, Che cominciasse: A chi presenterà La presente, io, eccettera, prometto Di pagar mille scudi.
Definiz: § II. Cedola dicesi oggi comunemente Quella piccola parte di ciascuna Cartella del Debito pubblico, o di altri titoli d'obbligazione, da doversi staccare, e rilasciare quando si riscuotono i frutti.
Definiz: § III. Cedola vale anche semplicemente Carticina, Polizza, Scheda in cui sia scritto checchessia: ma è oggi poco usato. –
Esempio: Stat. Part. Guelf. 17: Le dette cedole così scritte.... in una borsa si mettono.
Esempio: Vill. G. 5, 146: In una piccola cedola sottile iscritto il nome.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 248: L'altra maniera d'indovinamento.... è.... nel torre cedole o fuscegli a rischio e a ventura, o nel gittare dadi, o nell'aprire alcun libro di subito.
Esempio: Vill. M. 449: Chiunque avea più boci d'esser ghibellino, o non vero guelfo, insaccavano in cedole.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 14: In quanti modi si fa lo 'ndovinamento che si fa per sortes?.... Alcuna volta per certe cedole scritte ec.
Esempio: Albizz. R. Commiss. 579 t.: Per una cedola che ci scrive messer Rinaldo nella lettera sua, dice che il signore Niccolò avergli detto ec.
Esempio: Tass. Lett. 5, 103: Non le può esser ricordata cosa alcuna, ch'egli non sappia a mente; e non ha bisogno di cedola, o di scritto, o d'altro memoriale.
Definiz: § IV. Si adoperò anche per Notificazione, Cartello. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 375: Erano appiccate ne' luoghi pubblici le cedole, per le quali se gl'intimava la convocazione del Concilio.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 218: Insisteva [Iunod] dicendo, o l'udissero subito, o appiccherebbe le cedole della guerra ai muri.
Definiz: § V. Si usò altresì per Citazione. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 312: Mostr'un po' qua: oimè! queste son cedole Dell'Arcivescovado.
Definiz: § VI. Ed anche per Istanza. –
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 3, 22: Nè tolgano [i messi] o ricevino o rechino cedola, per la quale si domandi limosina alla detta Compagnia.
Esempio: S. Antonin. Lett. 157: Io scrivo una cedola e mandola agli uficiali de' Pupilli, pregandogli che diano spaccio a quello che hai loro domandato.