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1) Dizion. 5° Ed. .
ADDOSSARE.
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ADDOSSARE.
Definiz: Att. Porre addosso.
Definiz: § I. Per similit. −
Esempio: Bellin. Disc. anat. 1, 15: Piglia egli [l'arrotino] fra le sue mani il ferro poco tagliante per affilarlo, e lo spiana, e l'addossa, e fortemente il calca, e strettamente lo serra al contatto della ruota mentre ella gira.
Definiz: § II. Figuratam. Addossare un ufficio, un obbligo, una gravezza e simili ad alcuno, vale Imporglielo, Dargliene la cura, la briga. −
Esempio: Car. Long. 90: Guarda.... a dirmi il vero, e non mi far gherminelle per addossarlomi per figliuolo.
Esempio: Segner. Op. 4, 449: È proprio del Signore distribuire i suoi doni a proporzion delle cariche ch'egli addossa.
Esempio: E Segner. Op. 4, 624: La rozzezza de' penitenti.... addossa bene spesso al povero confessore una obbligazione, da cui dovrebbe per altro restare esente, ch'è quella d'interrogare.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 110: Rilasciare tutte le soprintendenze e le gite, che gli addossa presentemente il magistrato.
Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 124: Bisogna amministrarle in guisa [le cariche], che ce le addossi non la cupidigia, ma la necessità.
Esempio: E Bottar. Dion. Ambiz. 137: Ci addossa un obbligo essenziale di conservare il gusto del ritiro.
Definiz: § III. Addossare una colpa, un biasimo, un mancamento e simili ad alcuno, vale Imputarglielo, Apporglielo. −
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 341: Levatosi in piè, ne gli sconsigliò di nuovo con suoi protesti, infino all'addossarne ad Alcibiade la colpa.
Esempio: Dav. Tac. 1, 142: Ma se e' vogliono far belli sè dello sgridar i vizj, e muover odj per addossarli a me, crediate ec.
Esempio: E Dav. Tac. 2, 71: A Celso e Paulino intendentissimi, e da niuno adoperati, il nome vano di capitani addossava gli errori altrui.
Definiz: § IV. Neutr. pass. addossarsi Porsi addosso, Stringersi addosso. −
Esempio: Dant. Purg. 3: E ciò che fa la prima, e l'altre [pecore] fanno, Addossandosi a lei s'ella s'arresta.
Esempio: Mont. Poes. 2, 120: Ma con muso atterrato, e avverse groppe, L'una all'altra s'addossano le agnelle.
Definiz: § V. Per Avere a ridosso. −
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 152: Passasi [il fiume] se la piena non vien grossa; Poi servon d'ogni banda per sue sponde, Sassose montagnaccie ch'ei si addossa.
Definiz: § VI Addossarsi, in signif. di Entrare addosso; e dicesi d'alcun che di male, come per esempio:
Esempio: Esempio del Compilatore Mi s'è addossata una malattia, una febbre o simili.
Definiz: § VII. Addossarsi una veste, lo stesso che Indossarsela, Mettersela addosso. −
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 280: Le quali [vesti] oramai voglio pensare che vi siate addossate benissimo, e che poche altre vesti che quelle vi troviate.
Definiz: § VIII. Addossarsi alcuna gravezza, incomodo, fatica, un obbligo, un debito o simili, vale Sottoporvisi, Imporselo. −
Esempio: Robb. Recit. 309: Quanto a quello mi dicesti la notte, ch'io gli ricordassi che le congiure non son lecite, sappi che san Tommaso fa questa distinzione: o che il tiranno i popoli sel sono addossato; o che a forza, in un tratto, a dispetto del popolo, e' reggono.
Esempio: Dav. Tac. 2, 249: Già aver avuto un padron solo, addossarsene ora due.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 102: Altre [sofferenze] se ne è egli addossate spontaneamente; altre gli vengono suo malgrado addossate dalla ingratitudine nostra.
Esempio: Red. Lett. 1, 415: Se il dolore seguitasse a far il bellumore, non vorrei che V. S. si addossasse questo travaglio, e lo lasciasse invecchiare.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 4, 73: Cesare non volle addossarsi tanto carico, e però Ferdinando si sentì disobbligato dalla parola.
Definiz: § IX. Addossarsi una colpa, un biasimo, un mancamento, vale Farselo proprio, Sottoporsi a renderne ragione. −
Esempio: Bart. D. Grandezz. Crist. 33: E come uomo s'addossi, in ristoramento della sua natura, le colpe di tutti gli uomini.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 47: Alcuni pochi, i quali per liberare il caro amico dalla morte, addossandosi il delitto di quello, nei suoi piedi si misero.