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Dizion. 3° Ed. .
PADRE
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PADRE.
Definiz: | Il maschio di qualunque animale, che ha figliuoli. Latin. pater. Gr.
πατήρ. |
Esempio: | Boc. proem. 6. E oltr'a ciò ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti
de' padri, delle madri, ec. |
Esempio: | Petr. Canz. 24. 6. Beato il padre, e benedetto il giorno. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Per li padri, e per gli altri, che fur cari, Anzi che fosser
sempiterne fiamme. |
Definiz: | §. Padri: per Venerazione a i Religiosi claustrali, a' Dottori della Chiesa, e molt'altri Scrittori Sacri, ma
principalmente al Papa. |
Esempio: | Lett. Fed. Imper. Mandammo nostri solenni messi al Rever. Padre di ben
avventurosa memoria Mess. Onorio Papa. |
Definiz: | §. Padri: si chiamavano i Senatori Romani, come anche oggi si chiamano quegli dell'altre Repubbliche. |
Esempio: | Liv. Dec. 1. Vollono dire, che egli fu morto, e dimembrato per le mani de' padri.
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Esempio: | Boccac. Amet. 90. E ampliato il loro Senato, e il numero de i padri cresciuto
(parla di Firenze) |
Esempio: | E Amet. 91. Con più prosperevole agurio da' padri, che altra
volta haveano rifatta, fu edificata la terza fiata. |
Esempio: | Bemb. Stor. 4. Parte de' quali a Vinegia venendo, a' padri si raccomandarono; i
padri dier loro provvisione. |
Definiz: | §. Padre: Nome d'affetto, e di riverenza. |
Esempio: | Dan. Purg. 4. O dolce padre, volgiti, e rimira, Com'io rimango sol, se non ristai.
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