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Dizion. 5° Ed. .
ASSISO.
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ASSISO. Definiz: | Partic. pass. di Assidere. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Seduto. – | Esempio: | Dant. Purg. 13: E ciascun è lungo la grotta assiso. |
Esempio: | Car. Long. 24: Se ne venne in terra a seconda, allegro, senza fatica, e come assiso sopra d'un carro. |
Esempio: | E Car. Long. 101: Fecero una solennissima e abbondante cena. Erano gli assisi con essi Lamone e Mirtale, Driante e Nape. | Esempio: | Metast. Dramm. 7, 265: Nel real carro assiso, Già sublime passeggi. |
Definiz: | § II. Per similit. Disteso a terra, detto poeticam. di animale. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 7, 19: Sovente allor che su gli estivi ardori Giacean le pecorelle all'ombra assise. |
Definiz: | § III. Per Posto, Situato. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 9 t.: Ma tutte queste cose sormonta l'anima, la qual'è assisa ne la mastra fortezza del capo. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 44, 73: Quest'era una fortezza ch'ad Amone Donato Carlo avea pochi dì innante, Fra Perpignano assisa e Carcassone. |
Esempio: | Alam. L. Avarch. 9, 18: Le superbe colonne furo spoglie Del bel paese assiso in tra le corna Del gran Rodan famoso. |
Definiz: | § IV. Per Appoggiato. – |
Esempio: | Poliz. Rim. 1, 26: Stassi col volto in su la palma assiso Il Pianto in compagnia de' suoi dolori. |
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