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STORDIRE
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STORDIRE.
Definiz: In signific. att. Far rimanere attonito, sbalordito. Lat. percellere, terrere.
Esempio: Fav. Esop. Col suo gridar bestiale stordisce gli altri uomini, e impauriscegli.
Esempio: Omel. S. Greg. Apertamente stordisce i peccatori.
Esempio: Varch. Ercol. 61. Stordire, onde nasce stordito, e stordigione, è verbo così attivo, come neutro, perchè così si dice: io stordisco a questo romore, come: tu mi stordisci colle tue grida, ovvero: i tuoi gridi mi stordiscono.
Definiz: §. In signific. neutr. e neutr. pass. Sbalordire, Rimanere attonito, o per romore, o per colpo, che t'abbia rintronato il capo, o per qualche impensato, e maraviglioso avvenimento. Lat. stupescere, stupefieri. Gr. ἐκπλήττεσθαι.
Esempio: Liv. M. Il Re fue stordito del subitano colpo.
Esempio: Bocc. nov. 21. 18. Udendo costui parlare, il quale ella teneva mutolo, tutta stordì.
Esempio: Tass. Ger. 20. 139. L'altro da lui con sì gran colpo è giunto Sovra i confini della sinistra guancia, Che ne stordisce in sulla sella.
Esempio: Sagg. nat. esp. 117. Un ranocchio si stordì prestissimo, e gonfiò tutto notabilmente.