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Dizion. 5° Ed. .
INCURABILE.
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INCURABILE. Definiz: | Add. Non curabile, Non atto ad esser curato o sanato, Che non può curarsi o sanarsi; detto di male, incomodo, infermità, e simili. |
Basso lat. incurabilis. – Esempio: | Senec. Pist. 286: Gli ammonimenti.... non gioveranno nulla a' grandi e grossi vizj. E certo la medicina non vale quando la 'nfertà è incurabile. | Esempio: | S. Grisost. Opusc. 174: Quantunque ne' corpi avvegnano certe infermità incurabili, nientemeno ci argomentiamo di aiutarli, e con medicine e con voti. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 210: Scoprendosi [il mal franzese] o con bolle bruttissime, le quali spesse volte diventano piaghe incurabili, o con dolori intensissimi ec. | Esempio: | Grazz. Pros. 15: Non potevano restare le donne e i giovani di ridere della piacevole novella di Ghiacinto, molto lodando la ricetta del medico intorno alle incurabili malattie delle femmine. | Esempio: | Tass. Lett. 3, 133: Alcuni per dolore son divenuti furiosi, o son caduti in qualche infermità incurabile; altri si sono uccisi da sè medesimi. | Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 486: Veggiamo che da un secolo in qua, dopo l'introduzion di tale uso, le complessioni de' ricchi.... sono peggiorate sì nella frequenza d'alcuni morbi abituali ed incurabili, spezialmente della
pietra e della podagra, sì nell'impotenza d'alcune fatiche ec. | Esempio: | Bart. D. Giapp. 4, 161: Quivi, menando la più povera, ma la più innocente vita che dir si possa, entrò Iddio a visitarlo, e toccatogli di malattia incurabile un figliuolo, gliel tolse. | Esempio: | Algh. Litot. 107: Tutte le fistole al perineo sono difficili a curarsi, ma quali più quali meno, ed alcune sono incurabili. | Esempio: | Cocch. Disc. 1, 16: Molte infermità si curano spontaneamente, cioè senza medicatura meglio da se medesime si dileguano dopo un certo determinato tempo, e molte sono di lor natura incurabili, e rendono infelice e vano qualunque esperimento. | Esempio: | Targ. Osserv. medic. 25: Oh quanti ho veduto contrarre malattie gravissime ed incurabili, non per altra ragione che ec. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 166: Qualch'altra [dama] poi si mette nel pensiero D'avere un'incurabil malattia; E in sostanza non è che ipocondria. |
Definiz: | § I. In locuz. figur., e figuratam. – |
Esempio: | Frescobald. M. Rim. 48: Ella è stata origine e radice Del destinato incurabile ardore Nel quale è divampato il cor felice. | Esempio: | Bocc. Fiamm. 118: Quegli è libero da paura e da speranza, nè conosce il nero lividore dell'invidia, divoratrice e mordente con dente iniquo, che abita le solitarie ville, nè sente gli odj varj, nè gli amori incurabili, nè ec. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 31, 6: Oh incurabil piaga (la gelosia) che nel petto D'un amator sì facile s'imprime Non men per falso, che per ver sospetto. | Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 3, 10: Noi ci riposerem nello spedale Con più comodità, Benchè cattivo augurio Alla vecchiaia d'incurabil male. | Esempio: | Giobert. Apol. 40: Io vidi nei casi lacrimevoli di Lucerna (per tacer degli altri) i segni di un accecamento e di un'ostinazione incurabile. |
Definiz: | § II. Detto di persona inferma, vale La cui malattia è, o diviene, incurabile, insanabile; anche figuratam. – |
Esempio: | Pallav. Vit. Aless. 1, 310: Ogni giorno di procrastinazione costare effusione di sangue, e desolazione de' paesi: oltre a che talora potersi guarir l'infermo in un punto, passato il quale farsi incurabile. |
Definiz: | § III. In forza di Sost., vale Malato incurabile, che non può più guarire, cronico; e usasi più spesso nel numero del più. – |
Esempio: | Land. Diar. 365: E a dì ultimo di marzo [1519] si cominciò lo Spedale degl'Incurabili. | Esempio: | Targ. Osserv. medic. 22: Nel maggio del 1751 venne nell'Arcispedale degl'Incurabili una povera montanara, alla quale ec. |
Definiz: | § IV. Figuratam., vale anche, adoperato nel numero del più, Spedale degl'Incurabili. – |
Esempio: | Fag. Comm. 6, 310: O se voi siete impiagato andate agli Incurabili, e credo n'abbiate bisogno davvero. |
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