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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLENTAMENTO.
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ALLENTAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'allentare, e L'essere allentato, Il diminuir di tensione. −
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 327: A studio si stende l'arco, acciocchè nel suo tempo utilmente si tenda, perchè, s'e' non riceve allentamento e riposo, perde la virtù del fedire.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 189: Nella repubblica ottima, dove o un solo o pochi hanno la virtù perfetta, non vi può intervenire questo allentamento, nè questo ristrignimento.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 170: La vacanza, cioè allentamento delle corde dell'animo troppo tese, sarà una vacanza della vacanza.
Definiz: § II. Per Diminuzione, Scemamento, Alleviamento. −
Esempio: S. Grisost. Opusc. 160: Perchè sa che mai non dee avere fine, nè impedimento, nè allentamento quello cotal bene.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 321: Per quel poco d'allentamento di diligenza si diminuiva il profitto.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 1, 296: Credetti esser bene farti partecipe, ed inviarti qualche ragione e discorso di consolazione, per allentamento di dolore.
Definiz: § III. Per Lentezza. −
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 84 t.: [Gli asini] sono di due maniere;.... del domestico non è cosa da contare, se non della sua negligenza e del suo allentamento.