Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
STRAVIZZO.
Apri Voce completa

pag.770


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
STRAVIZZO.
Definiz: Convito; e prendesi il più delle volte per Disordine, che si faccia in mangiare, e bere fuori del consueto, o del bisogno, o per puro piacere. Lat. convivium, epulae. Gr. συμπόσιον.
Esempio: Fir. As. 261. Ella faceva ogni dì mille merenduzze, e mille stravizzi di nascosto al marito.
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 23. I barbari in feste, e stravizzi, con allegri canti, o urli atroci, rintronavano le valli, e' boschi.
Esempio: E vit. Agric. 393. Appoco appoco coll'uso de' bagni, stravizzi, e ritrovi caddero nelle lusinghe de' vizj (il T. Lat. ha: conviviorum elegantia)
Esempio: Varch. stor. 8. 198. Che volentieri faceva stravizzi.
Esempio: Red. Ditir. 5. Un tal vino Lo destino Per stravizzo, e per piacere Delle vergini severe, Che racchiuse in sacro loco Han di vesta in cura il foco.