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Dizion. 3° Ed. .
GIUDICE
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GIUDICE.
Definiz: | Che ha autorità di giudicare, e che giudica. Lat. iudex, cognitor. |
Esempio: | Boc. g. 6. f. 4. Non sapete voi, che per la perversità di questa stagione, li
giudici hanno lasciati i tribunali, ec? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 11. 11. Le quali cose, udendo il giudice del
Podestà, il quale era un ruvido huomo. |
Esempio: | Bemb. Asol. 3. La fortuna, avendo riguardo alla grandezza delle cose, che dir si
poteano, avea loro maggiore ascoltatríce, e più alta giudice apparecchiata. |
Definiz: | §. Per semplice Dottor di legge. |
Esempio: | G. V. 12. 20. 2. Onde si feciono capo i Medici, e i Rondinelli, e M. Ugo della
Stufa giudice. |
Esempio: | Boc. Nov. 20. 16. A me non parve mai, che voi giudice foste, anzi mi paravate un
banditore, ec. |
Definiz: | §. Per Dimostrare la sconvenevolezza di chi autoritativamente s'arroga ciò, che da altri, gli dovria esser dato:
dicesi Esser giudice, e parte. |
Esempio: | Alleg. 239. Ne Venere di camera si parte, Perch'esser non si può giudice, e parte.
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