Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ADDOBBARE.
Apri Voce completa

pag.199


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ADDOBBARE.
Definiz: Att. Abbigliare, Adornare, Guernire ornatamente.
Dal germanico dubban, che primitivamente significava battere, colpire; e si disse in particolare di quel colpo che davasi al nuovo cavaliere; onde poi passò a significare armare o vestir cavaliere, e più genericamente ornare. –
Esempio: Cronichett. Mannell. 14: Governò la sera bene lo cavallo,.... poi la mattina l'addobbò.
Esempio: Bern. Orl. 16, 56: Allora il palafreno addobba e assetta, E destramente mi vieni a chiamare.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 222: Vestita in quella guisa, che gli antichi addobbavano Giunone.
Esempio: Cellin. Vit. 60: Chiamatolo in casa mia, lo pregai che mi si lasciassi addobbare di quelle veste femminili, che ivi erano apparecchiate.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 10, 9: Chè quel destrier, che più s'orna e s'addobba Di briglia d'oro e di pennacchio rosso, Par, ma non è, di più felice stato Di quei che sciolti corron per lo prato.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Dant. Parad. 14: Chè con tanto lucore, e tanto robbi M'apparvero splendor dentro a' duo' raggi, Ch'io dissi: o Elios, che sì gli addobbi!
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Tratt. Benviv. 16: Vertù e carità donano una prodezza a diritto a' cavalieri di Dio, i quali il Santo Spirito addobba ed arma di vertù e di carità.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 2, 61: Piacque molto al Cartesio una cotal opinione;.... e rivestendola e addobbandola, per così dire, alla moda, la fece comparire per figliuola del suo sottilissimo ingegno.
Definiz: § III. Addobbare, parlandosi di templi, di case e simili, vale Adornare, Guarnire con paramenti, con masserizie, con suppellettili. –
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 5, 351: Le strade poi d'ordine suo erano state con somma diligenza polite e addobbate.
Definiz: § IV. Addobbare, detto delle vivande, vale Acconciarle, Guarnirle. –
Esempio: Manett. Mem. Frum. 158: Queste stesse [radici] oggigiorno sono introdotte e molto usate in Inghilterra, in Scozia,.... cuocendole e addobbandole in più maniere.
Definiz: § V. Addobbare. Term. de' Conciatori. Preparare, Ammannir le pelli con la prima concia. –
Esempio: Legg. Tosc. 6, 350: Quando alcun cuoiaio o conciatore della vostra iurisdizione, poichè avrà addobbate le dette cuoia sì da suolo come da tomaio, le vorrà mettere ne' mortai in concia a rammortare, è obbligato ec.
Definiz: § VI. E Neutr. pass. addobbarsi Ornarsi, Abbigliarsi. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 178: E veggendo assai giovani che avean piene le borse per comprare mercanzia, s'addobbò d'una veste, in forma che parea un medico venuto d'oltramare.
Definiz: § VII. Per Acconciarsi, Mettersi in ordine. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 359: Quando io montai stamani a cavallo, etiam detto don Ugo e sue genti si addobbavano per partirsi.
Definiz: § VIII. Addobbarsi una vesta, un'insegna, e simile, vale Porsela in dosso, Vestirsela. –
Esempio: Bern. Orl. 29, 32: Allora Oringo molto mi riprese, Che le sue insegne io m'avessi addobbate.