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1) Dizion. 5° Ed. .
COSTRINGIMENTO e COSTRIGNIMENTO.
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Dizion. 4 ° Ed.
COSTRINGIMENTO e COSTRIGNIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del costringere, Il forzare o L'esser forzato a checchessia. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 145: Per lo cui comandamento e costringimento elli ritornò in inferno.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 4: Vedendo i frati com'egli (il leone) era tornato più tardi che non soleva, e sanza l'asino, pensaronsi che per costrignimento di fame lo s'avesse mangiato.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 772: Per nome di costringimento non intese egli.... un operar contra il volere,... ma qualunque operare necessitato e non commesso all'indifferenza del nostro libero arbitrio.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 15: Il genio e lo spirito, a voler far prode, vuol esser libero, e alla franchezza il costrignimento s'oppone.
Definiz: § Per Ristringimento, Condensamento, ed altresì Rassodamento, Coagulazione: ma in tal senso è oggi poco usato. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 70: Gli arbori delle selve in molto gran profondo dirizzano le radici, dove è il caldo fumante, per lo costrignimento della crosta della terra.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 293: Il sonno, secondochè ad alcuno pare, è un costrignimento del caldo interiore, è una quiete diffusa per li membri indeboliti dalla fatica.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 123, 1: Terra indurita per l'evaporazioni dell'umido e per costrignimento di esso.