Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LEPRETTA
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LEPRETTA.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Lepre. Piccola, o Giovine, lepre. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 146: Chi gli mordeva il braccio e chi le mani, Chi lo pelava, chi 'l petto gli straccia; Pareva una lepretta in mezzo a' cani.
Esempio: Poliz. Pros. 22: Mi sto a qualche veduta: e veggo correre da lungi ora una lepretta, ora una volpetta.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 349: La innocente lepretta, il cervo errante, Il coniglio gentil, la damma inerme.
Esempio: Borgh. R. Rip. 376: Lieti campi, chiar'acque e boschi ombrosi, Ov'or con ami, or con reti, or con molle Visco, or lepretta, or pesce, or vago e folle Augel, ritenni.
Esempio: Tass. Rim. 2, 220: O timida lepretta, Che mentre fuggi per salvar la vita, Giungi dove ec.
Esempio: Grazz. Rim. 34: Due paia di tortorelle O due leprette snelle.