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Dizion. 5° Ed. .
CORROMPERE.
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pag.834
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CORROMPERE. Definiz: | Att. Alterare, Viziare, nel proprio essere, checchessia; Guastare. |
Dal lat. corrompere. – Esempio: | Ristor. Comp. Mond. 137: E questi colori erano sì perfetti, che stando sotto terra, la terra non li potea corrompere nè guastare. |
Esempio: | Cresc. Agric. volg. 225: È da sapere che al fico innestato di fresco l'acqua è nimica, imperocchè 'l tenero e giovane tosto corrompe e infracida. |
Esempio: | Bellinc. Rim. 119 t.: Quant'el ciel cuopre, el tempo alfin corrompe. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 44: Affermano nientedimanco che sopra terra ella (la rovere) è inconstante e diventa ritrosa e si torce, e la medesima facilmente si corrompe dalle acque del mare.... Il faggio medesimamente ed il castagno non si corrompono dalle acque, ed annoveranli infra gli primi alberi che si sotterrano. | Esempio: | Montecucc. Op. 1, 142: Disertar quelli [luoghi] per cui l'inimico ha da passare, abbruciando le case, e corrompendone gli alimenti. |
Definiz: | § I. Figuratam., riferito a qualità, condizioni, o relazioni, morali; a sentimenti, affetti, e simili. – | Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 99: Paura ed ardimento corrompono la prodezza dell'uomo. | Esempio: | Ovid. Pist. 157: Essendo tu forestiere, sene (ne sei) stato ardito di corrompere li buoni costumi della nostra casa, e hai tentato con sollecitudine di corrompere la mia legittima fede del maritaggio. | Esempio: | E Ovid. Pist. appr.: Se' tu dunque venuto per li ventosi mari.... per corrompere la nostra onestade? | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 1: Quando il principe corrompe la giustizia, il quale è posto guardiano della giustizia. | Esempio: | Belc. F. Pros. 1, 52: Tenete la povertà santa, netta e pura, e non la guastate nè corrompete. | Esempio: | Panzier. Tratt. 24: E' peccati la spogliano (la creatura) della grazia, corrompongli la natura, privanla della gloria, obbliganla alla pena. | Esempio: | Machiav. Stor. 2, 2: Non si può la fortezza degli armati animi con il più onesto ozio che con quello delle lettere corrompere. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 194: Per non dire di Cesare e d'Augusto, che corroppero e mutaron tutti i bei costumi di quella Republica. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 2, 20: In alcuni fra i principi il timore superava la religione, in altri l'interesse politico la corrompeva. |
Definiz: | § II. E riferito a persona, nazione, popolo, forma di governo, e simili, vale Depravare, Guastare, rispetto sia a' costumi, sia a' sentimenti, sia alle opinioni, consuetudini, istituzioni, e simili. – | Esempio: | Comp. Din. Cron. 14: Ordinarono due per contrada, che avessono a corrompere e scomunare il popolo. |
Esempio: | Vill. G. 312: Questo maladetto seme uscito di Pistoia, stando in Firenze, corruppe tutti i Fiorentini. |
Esempio: | Machiav. Stor. 1, 184: Un popolo, il quale ogni voce, ogni atto, ogni sospezione muove e corrompe. | Esempio: | Car. Arist. Rett. 24: Bisogna sapere di quante sorti di civilità si truovano: e le cose che giovano a ciascuna d'esse; e quelle che naturalmente le possono corrompere, così de le proprie a essa civilità, come de le contrarie. Dico corrompere con le proprie: perchè ec. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 251: Queste [divisioni di Roma] allora veramente, come malattia appiccaticcia, corropper l'Italia tutta. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 109: Non si portan già qui di soppiatto da uomini audacissimi le scelerate insegne francesi? e già costoro non si accordano, già non si affratellano, già non corrompono, già non rapportano per aiutare un nemico crudele? |
Definiz: | § III. Pur figuratam., riferito a lingua, stile, gusto, letteratura, arte, e simili, vale Guastarne la purità, la schiettezza, e simili. – | Esempio: | Mann. Lez. Ling. tosc. 3: Nel fatto della lingua non mancano alcuni, che, malgrado il privilegio, conceduto loro dal cielo, d'esser nati ove ella nobilmente fiorisce, ne aborriscono la cultura, e.... sembra che facciano ogni sforzo in parlar male, corrompendo contra ogni diritto quello di cui dovrebbero esser custodi. |
Definiz: | § IV. E riferito a vocaboli, frasi, discorsi, e simili, vale Mutare, Alterare; e propriamente ha cattivo senso. – |
Esempio: | Salvin. Disc. 2, 124: Nel Salmo Dat nivem sicut lanam, che il proverbio volgare ha corrotto dicendo; Domeneddio manda il freddo secondo i panni. |
Definiz: | § V. Pure per Mutare, Alterare, riferito a cose intellettuali. – |
Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 12: Aristotele dice, che chi vuol fare e trattare la dialettica e la retorica come scienze, corrompe e guasta, non se n'accorgendo, la natura loro. |
Definiz: | § VI. E per Alterare artificiosamente, Falsare; anche figuratam. – | Esempio: | Comp. Din. Cron. 2: Molti secondo le loro volontà corrotte trascorrono nel dire e corrompono il vero. | Esempio: | E Comp. Din. Cron. 5: Non attendevano a osservare le leggi, ma a corromperle. |
Definiz: | § VII. Per Infettare, Ammorbare. – |
Esempio: | Vill. G. 3, 55: L'una pecora malata corrompe tutta la greggia. |
Esempio: | Pindem. Poes. 154: L'avvelenata Non corrompe il suo petto aura di Corte (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § VIII. Corrompere vale altresì Indurre con donativi, promesse, o simili, a fare cosa contraria al proprio dovere, a mancare al proprio ufficio. – | Esempio: | Dant. Conv. 280: E chi dirà che fosse sanza divina spirazione,.... Curio, dalli Sanniti tentato di corrompere, grandissima quantità d'oro.... rifiutare? | Esempio: | Cavalc. Dial. S. Greg. 146: Temendo di ciò fare per sè medesimo, corruppe lo donzello del vescovo che lo serviva a mensa, per pecunia. | Esempio: | Cess. Scacch. volg. 27: Che non si corrompa [il giudice] nè per pecunia, nè per invidia, nè per parentado. | Esempio: | Ros. Vit. 99: El serpente cominciò da l'uomo; nollo potè corrompere. |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 280: Accontatosi con una povera femina che molto nella casa usava,... non potendola ad altro inducere, con denari la corruppe ec. | Esempio: | Vill. M. 5, 194: Avendo.... per danari corrotte certe guardie. | Esempio: | Capp. N. Comment. 36 t.: Uno vostro cittadino andò in su le galee Catelane che erano a' servigi del Duca, per corromperle e ridurle al servigio del Doge. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 4, 55: Corruppero [i congiurati] con denaro i soldati, custodi della cittadella di Piacenza. |
Definiz: | § IX. E costruito con la particella Da, trovasi per Distaccare, Alienare, da un dato dovere, sentimento, affetto. – |
Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 117: Delibero, che trasferendoti sotto qualche colore nella Marca di Camerino, co' danari che io ti darò, sollievi e corrompa segretamente gli animi di quegli uomini da la divozione di Anscario. |
Definiz: | § X. Figuratam. riferiscesi a sentimento, opinione, voto, ed anche qualità morale, o simili, della persona indotta a mancare al proprio ufficio o dovere. – | Esempio: | Colonn. Guid. N. 469: Poichè Toas, il sacerdote, elesse innanzi di perdere male la sua cittade per tradimento, che d'abbandonare l'oro che gli era dato; quale luogo potrae essere costante e securo, se la santitade da non corrompere si corrompe? | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 5, 70: Avvisandolo segretamente.... di non permettere che nell'assemblea degli Stati i voti fossero o sforzati o corrotti, ma che le volontà fossero libere ed i suffragj non interessati. |
Definiz: | § XI. Corrompere vale anche Violare, Togliere la verginità. – | Esempio: | E Benciv. Ras. :Si tessono vene insieme sottili, le quali, quando la vergine si corrompe, cioè si spulcella, si rompono. | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 2, 129: Per la corruzione di Dina figliuola di Giacobbe Dio permise, che Simeon e Levi suoi fratelli uccidessero lo popolo, e lo Principe d'una città con lo figliuolo, che la corruppe e oppresse. | Esempio: | Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 23: Chi corrompe la vergine, e poi la toglie per moglie, puote esser promosso a ordine poi? |
Definiz: | § XII. Corrompere alcuno, vale altresì Procurargli la effusione del seme generativo. – | Esempio: | E Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 13, 1: E 'l minor peccato tra' peccati contro a natura si è la mollizia, quando senza giacere insieme corrompe l'uno l'altro. |
Definiz: | § XIII. Si usò nel linguaggio delle scuole per Disfare, Distruggere, Annientare: e gli si contrapponeva Generare. – |
Esempio: | Dant. Conv. 148: Conciossiacosachè amore sia effetto di queste Intelligenze (a cui io parlo), e quello di prima fosse amore così come questo di poi, perchè la loro virtù corrompe l'uno, e l'altro genera? conciossiacosachè innanzi dovrebbe quello salvare, per la ragione, che ciascuna cagione ama lo suo effetto. |
Definiz: | § XIV. Trovasi per Guastare, nel senso di Danneggiare, Disertare. – | Esempio: | Zibald. Andr. 145: Caco fu un pessimo ladrone, e abitava in monte Aventino, e tutta la contrada corrompea con furti e con rapine. |
Definiz: | § XV. Riferito ad opportunità, occasione e simili, trovasi con maniera latina per Non profittarne, Lasciarla fuggire, Renderla vana, inutile o simile. – | Esempio: | Davil. Guerr. civ. 1, 47: I consigli timidi e dubbiosi esser soliti per lo più di snervare gli animi, avvilire le forze e insieme corrompere l'opportunità tanto fugace delle occasioni. | Esempio: | Dat. Giul. Piac. Piatt. 56: Giudicò esser bene prendervi riparo, ed ovviare almeno, che più nol facessero, non volendo corrompere con la negligenza l'occasione di tanta gloria acquistata con la virtù e con la fortuna. |
Definiz: | § XVI. Trovasi per Contaminare, Insozzare. – |
Esempio: | Libr. Amor. 38: Opera di battaglie n'è interdetta [a noi cherici] per non corromper nostre mani di spandimento di sangue. |
Definiz: | § XVII. Ed altresì per Sopraffare, Far quasi uscire di sè: detto di passione. – |
Esempio: | Colonn. Guid. N. 96: Alla perfine.... s'addirizzoe con assalimento furioso verso Laumedon, il quale sanza fallo conobbe essere il Re, il quale assalendo furiosamente per forza racchiuse, e racchiuso uccise, e tagliolli la testa, e corrompendolo la rabbia, la gittoe tra la sua gente. |
Definiz: | § XVIII. Neutr. pass. corrompersi, che si usò anche con la particella Si sottintesa. Alterarsi, Viziarsi, nel proprio essere, Guastarsi. – | Esempio: | Dant. Conv. 306: Ogni cosa che si corrompe, sì si corrompe precedente alcuna alterazione. | Esempio: | Vill. G. 259: E crebbe tanto la pestilenza, che vi si corruppe l'aria. | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 460: Quando si scalzano e crollano [i denti delle pecore] e scemano e si corrompono, son vecchie. | Esempio: | Tadd. Libell. 5: Che' grossi cibi penano molto a smaltire, e' lievi tosto si smaltiscono e corrompono; ed essendo gli grossi di sotto, no lasciano andare gli sottili a smaltire; di che si corrompe lo stomaco e guastasi. |
Esempio: | Pandolf. Gov. Fam. 8: All'ultimo la trave si corrompe per la piova, infracidasi e rompesi. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 56: Quando ella (la calcina) si mette di subito in opera, non bagnata o spenta a bisogno, ella ha certi sassolini in sè ascosi, crudi, che con il tempo si corrompono, e gettano per ciò di poi certe cocciuole, onde il lavoro non viene pulito. |
Esempio: | Tass. Dial. 1, 384: Dee procurar che più tosto sian mangiate quelle [cose] che si corrompono più facilmente. | Esempio: | E Tass. Lett. 2, 446: È impossibile che quello che per natura si può corrompere sia proibito da la corrozione. |
Definiz: | § XIX. E figuratam. – |
Esempio: | Nard. Liv. Dec. 6 t.: Numa,.... acciocchè.... gli animi i quali dalla paura dell'armi d'i vicini e dalla disciplina militare erano stati raffrenati non corrompessero per l'ozio, primieramente giudicò ec. |
Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 278: In questo periodo certamente si sente maggiore risonanza in ogni parte; la quale se nel principio e nel mezzo e nel fine si mutasse qualche cosa, si corromperebbe. | Esempio: | Car. Arist. Rett. 24: Da la perfetta civiltà in fuori, tutte l'altre, e declinando, e trapassando, si corrompono: come lo stato popolare s'indebolisce e diventa governo di pochi, non solamente se declina, ma se trapassa di troppo. | Esempio: | E Car. Arist. Rett. 134: Perciochè dolendosi uno che un altro abbia bene, o l'abbia avuto, quel medesimo necessariamente si allegrerà quando ne sia privo, o gli si corrompa. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 1, 244: Mentre che ebber quegli animi voglie e concetti civili, e il bene publico per obietto, non passò l'ardor della gloria da questa parte il segno.... Ma poi che cominciò a piacere più l'utile che l'onore, e che finalmente il puro desiderio della gloria.... si convertì in superbia e vera cupidigia di signoria, si corroppe ancora questa parte, ma non insieme tutta nè in poco tempo. | Esempio: | De Luc. Dott. volg. 3, 2, 148: Quindi segue che si cominciò a corrompere la lingua latina. |
Esempio: | Metast. Dramm. 5, 243: Sè stessa affina La virtù ne' travagli, e si corrompe Nelle felicità. |
Definiz: | § XX. Nel linguaggio delle Scuole si usò per Disfarsi, Annientarsi, Cessar d'essere. – |
Esempio: | Dant. Conv. 148: Conciossiacosachè io intenda più a dire e a ragionare quello che l'opera di costoro (i motori angelici), a cui io parlo, fa, che quello che essa disfà, ragionevole fu prima dire e ragionare la condizione della parte che si corrompea, e poi quella dell'altra che si generava. |
Esempio: | E Dant. Conv. 224: Veramente questa differenzia è intra le passioni connaturali e le consuetudinarie, che le consuetudinarie per buona consuetudine del tutto vanno via; perocchè 'l principio loro, cioè la mala consuetudine, per lo suo contrario si corrompe; ma le connaturali,... tutto che molto per buona consuetudine si facciano lievi, del tutto non se ne vanno. | Esempio: | Varch. Boez. 101: È egli cosa alcuna... la quale, operando naturalmente, disideri, lasciato l'appetito dell'essere, di morire e corrompersi? | Esempio: | Tass. Dial. 1, 360: Secondo l'ordin de la natura, le cose prima si generano e poi si corrompono. |
Definiz: | § XXI. Trovasi per Diventare di qualità maligna, Inciprignire, detto di ferita. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 335: Anche n'è (della lattuga) un'altra spezie, che cresce nelle selve, la quale appellano scaricion, le cui foglie, peste con la polenta, vagliono alle ferite, e stagnano il sangue; e le ferite che si corrompono, sana e guarisce. |
Definiz: | § XXII. Vale anche Spargere il seme generativo. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 334: Il suo seme (della lattuga) dato a bere, soccorre a coloro che spesso si corrompono. |
Definiz: | § XXIII. Costruito colla particella In, o con la particella A, si usò, con maniera propriamente biblica, per Trascendere, Trascorrere, in un vizio, in un peccato, o simile; Lasciarsi andare a far checchessia. – | Esempio: | Cavalc. Esp. Simb. 1, 160: Tutte le cose create sono corruttibili, o secondo natura, o secondo volontà. Secondo natura, come queste cose sensibili: secondo volontà, come le sostanze intelligibili, le quali allora si corrompono in colpa, quando dispregiando il bene increato, eleggono il bene creato e corruttibile. | Esempio: | Vit. Tob. 8: Tutti gli altri mangiavano de' cibi de' Pagani, ed egli (Tobia) guardò l'anima sua, e mai non si corrompèe a mangiare le loro vivande. |
Definiz: | § XXIV. Corrompersi all'acqua e Corrompere all'acqua, detto di tempo o stagione, si disse per Mettersi a piovere a distesa, Buttarsi al cattivo: oggi Rompersi all'acqua, alla pioggia. – | Esempio: | Vill. M. 105: E il tempo, ch'era stato fermo e bello lungamente, s'apparecchiava corrompere all'acqua. |
Esempio: | E Vill. M. 130: Il tempo si corruppe all'acqua, che dì e notte non ristette in fino alla Pasqua. |
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