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Dizion. 5° Ed. .
DUUMVIRO.
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DUUMVIRO. Definiz: | Sost. masc. Nome di ciascuno dei due cittadini che componevano un Magistrato presso i Romani, istituito da Tulio Ostilio sulle cause di perduellione. Quindi ve ne furono con diverse attribuzioni; come i Duumviri sulla esecuzione della pena capitale, sulle leggi, delle colonie, sull'armata, sui libri sacri,
ec. |
Dal lat. duumvir. ‒ Esempio: | Val. Mass. volg. V. 51: Tarquino Superbo re, però che Marco Tullio, ch'era da lo officio chiamato Duumviro, il libro de le cose sacre de la cittade, il quale era ammesso alla sua guardia, corrotto da Petronio Sabino gli lo diede ad esemplare, sì lo fece cuscire in uno quoio, e comandò che fosse gittato in mare. | Esempio: | Loll. Oraz. I, 3, 32: Ricordandomi tanta essere stata la bontà e la giustizia del prudentissimo nostro Re, che dopo la sentenza de' duumviri concedette ad Orazio lo aver ricorso a' suffragi vostri. | Esempio: | E Loll. Oraz. I, 3, 40: Maravigliomi grandemente, come i duumviri, uomini veramente savj e discreti, abbiano potuto patire di sentenziare alla morte colui che è stato autore e conservatore della pubblica libertà. | Esempio: | Zannon. Marm. Pozz. 12: È cosa insolita il veder notati gli anni delle colonie, e posti i consoli dopo i duumviri. | Esempio: | E Zannon. Marm. Pozz. 13: Risponde al secondo egli medesimo col considerare la superbia dei duumviri delle colonie, che due essendo come i consoli, e avendo presso che le stesse insegne, e presso che i medesimi privilegj, ardiron talvolta di usurparne anche il nome. |
Definiz: | § E altresì Nome di Magistrato municipale dei tempi moderni, ad imitazione de' Romani. ‒ |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 1, 375: Nella prima delle sue lettere al signor Marco Velsero duumviro d'Augusta. | Esempio: | Baldin. Decenn. 4, 223: Si pregia questa nobile città di Ricanati d'aver per gran tempo conservato suo reggimento all'uso della Romana Repubblica, riassumendo le cariche di pretore, di duumviri, di consoli, di dittatore, e degli altri municipali magistrati. |
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