Lessicografia della Crusca in rete

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DINANZI
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DINANZI
Definiz: proposizione. Dalla parte anteriore, contrario a DOPO, e DIETRO. Latin. ante.
Esempio: Boccac. Introd. num. 18. Dinanzi alla casa del morto, co' suo' prossimi, si ragunavano.
Esempio: E Bocc. nov. 11. 6. Domandando a ciascuno, che dinanzi loro si parava, che loro luogo facsse facesse.
Esempio: G. V. 1. 34. 2. Veggendosi subitamente, assaliti da Fiorino di dietro, e da Metello dinanzi.
Esempio: E G. V. lib. 4. 26. 2. L'attendevano in su i gradi dinanzi la Chiesa di San Pietro.
Definiz: Levarsi dinanzi una cosa, allontanarla da se, per levarne il pensiero.
Esempio: Boccac. n. 38. 5. Questo nostro fanciullo, ec. E sì innamorato d'una ec. che se noi dinanzi non gliele leviamo, ec.
Esempio: Dan. Purg. 3. Lo Sol che dietro fiammeggiava roggio, Rotto m'era dinanzi alla figura, che ec.
Definiz: ¶ Talor vale, alla presenza, e appresso. Lat. ante, coràm.
Esempio: Petr. can. 4. 6. Ben mi credea dinanzi agli occhj suoi, D'indegno far così di mercè degno.
Esempio: E Petr. Son. 204. L'alto Signor, dinanzi a cui non vale.
Esempio: Bocc. nov. 23. 16. Io sarò sempre, dinanzi agli huomini, fermissimo testimonio della tua onestà.
Esempio: E Bocc. nov. 18. Debitamente dinanzi a giusto giudice, ec.