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1) Dizion. 5° Ed. .
DISSEMINATO.
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DISSEMINATO.
Definiz: Partic. pass. di Disseminare.
Lat. disseminatus.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che è o Che si trova qua e là, Sparso. ‒
Esempio: Dat. Vegl. 3, 106: Il medesimo sale e sugo nutritivo disseminato e sparso in un campo.
Esempio: Bottar. Lez. Trem. 23: Se ne hanno mille riscontri da i tanti vulcani per tutto il mondo disseminati.
Esempio: Alf. Trag. 5, 215: E a risvegliarmi, in fatti, (Quasi io dormissi) infra' miei passi io trovo Disseminati incitatori avvisi.
Definiz: § II. Figuratam., detto di persone. ‒
Esempio: Magal. Lett. scient. 196: Tertulliano quando scriveva, aveva verisimilmente in considerazione più di tutti [i Cristiani] gli altri disseminati per l'Imperio.
Definiz: § III. E per Diffuso per tutto. ‒
Esempio: Varch. Lez. Accad. 12: Questa virtù celeste,... non è altro che il calore disseminato, ciò è sparso e diffuso per tutto l'universo.
Definiz: § IV. Figuratam. ‒
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 35: Platonica filosofia da Plotino.... derivata, e disseminata fra' popoli.
Definiz: § V. Detto di libro, od altra opera a stampa, vale Assai divulgato, Di cui si spargono molte copie. ‒
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 143: Ora con libretti artificiosamente disseminati, ora con suppliche opportunamente presentate,... si sforzavano [gli Ugonotti] di muovere a compassione l'animo de' grandi della miseria dello stato loro.