Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
PREAMBOLO, e PREAMBULO
Apri Voce completa

pag.689


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
PREAMBOLO, e PREAMBULO.
Definiz: Prefazione, Proemio. Lat. praefatio, proëmium. Gr. προλεγόμενα.
Esempio: But. Inf. 32. 1. Prima fa come un preambulo al nono cerchio.
Esempio: Ret. Tull. Posto di sopra alcuno preambulo ad invitare gli animi degli uditori.
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Balia, non più preambuli.
Esempio: Dav. Scism. 18. E fatto suo preambolo, gli disse molte ragioni, per le quali non gli pareva, che Caterina potesse esser moglie del Re.
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 77. Esso, fatto lungo preambolo della gran clemenza di Cesare, disse ec.