Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FLESSO. Apri Voce completa pag.221 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. FLESSO Dizion. 5 ° Ed. FLESSO. Dizion. 5 ° Ed. » FLESSO.

FLESSO. Definiz: Sost. masc. Punto in cui si volta, Voltata; ma è voce la quale non si userebbe che in poesia. Lat. flexus. – Esempio: Marchett. Lucrez. 308: Nè chiara appar, nè semplice, nè certa La cagione ond'il Sol dall'orbe estivo Giunga al flesso brumal d'Egocerote, E quinci, indietro ritornando, il corso Del Cancro indrizzi al solstizial confine. Esempio: E Marchett. Lucrez. 309: Fin dall'ombre gelate al calorifero Flesso indietro il rispinga e a' segni fervidi (Nei due esempj è per similit.). Definiz: § Flesso contrario, e più propriamente Punto del flesso contrario, si disse da' Matematici Quel punto in cui una curva da concava divien convessa o inversamente; il qual punto oggi dicesi più comunemente Punto d'inflessione. – Esempio: Riccat. V. Dial. forz. 330: Il punto del flesso contrario si determinerà prendendo AP, ec. Esempio: Agn. Inst. anal. 1, 426: Per flesso contrario, s'intende quel punto in cui la curva da concava si fa convessa, o all'opposto. Esempio: E Agn. Inst. anal. 2, 557: Nel passare la curva da concava ad esser convessa, o vicendevolmente, cioè nel punto del flesso contrario, e regresso, la quantità Ot dovrà farsi da positiva negativa, o all'opposto.