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DISSENTERIA, e DISENTERIA
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DISSENTERIA, e DISENTERIA.
Definiz: Lat. tormina. Gr. δυσεντερία.
Esempio: M. Aldobr. Questa malattia mutasi in dissenteria, cioè in escoriazione delle interiora.
Esempio: Tes. Pov. P. S. La cocitura di ipericon, ec. vale contro ogni dissenteria, e scorrenza di ventre, e di sangue.
Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove. La cenere di rami di fichi, temperata con acqua, sana la disenteria.
Esempio: Cr. 3. 8. 12. Fanno pro alla dissenteria, ch'è soluzion di ventre con sangue; che diremmo anche Cacasangue.