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Dizion. 3° Ed. .
DISSENTERIA, e DISENTERIA
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DISSENTERIA, e DISENTERIA.
Definiz: | Lat. tormina. Gr. δυσεντερία. |
Esempio: | M. Aldobr. Questa malattia mutasi in dissenteria, cioè in escoriazione delle
interiora. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. La cocitura di ipericon, ec. vale contro ogni dissenteria, e
scorrenza di ventre, e di sangue. |
Esempio: | E Tes. Pov. P. S. altrove. La cenere di rami di fichi,
temperata con acqua, sana la disenteria. |
Esempio: | Cr. 3. 8. 12. Fanno pro alla dissenteria, ch'è soluzion di ventre con sangue;
che diremmo anche Cacasangue. |
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