Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RANDELLO.
Apri Voce completa

pag.63


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RANDELLO.
Definiz: Baston corto, piegato in arco, che serve per istrignere, e serrar ben le funi, colle qua' si legano le some, o cosa simile. Lat. baculus, vectis. Gr. βάκτρου βάκτρον, μόχλιον.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 18. E gozzi strigner più, che con randello.
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 84. La soma col randel tanto si strinse, Ch'e' s'accordaro insieme a scaricalle.
Esempio: Cant. Carn. 12. Noi sappiam ben caricare, E ciascuno ha buon randello.
Definiz: §. Per Bastone semplicemente. Lat. baculus. Gr. βάκτρον.
Esempio: Malm. 1. 37. Son l'armi loro il bossolo, e il randello.
Esempio: Morg. 4. 31. Parve il randello uscisse d'un balestro.