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SECCARE
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SECCARE.
Definiz: Privar dell'umore, Tor via l'umido; e si usa in signific. att. e neutr. pass. Lat. siccare, siccum reddere, arefacere. Gr. ξηραίνειν.
Esempio: Lab. 1. Il cui malvagio fuoco il fonte secca della pietà.
Esempio: M. V. 6. 54. Come ell'è ben cotta, e salata, la fanno dividere dall'ossa, e appresso la fanno seccare ne' forni.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Onde se ne debbe guardare d'acque salse, e nitrose, perciocch'elle scaldano, e seccano, e peggiorano il corpo.
Esempio: Dant. Inf. 32. Se quella, con ch'i' parlo non si secca.
Esempio: E Dan. Purg. 22. Con esso insieme quì suo verde secca.
Esempio: Petr. son. 46. E al sol venga in ira, Talchè si secchi ogni sua foglia verde.
Esempio: Malm. 7. 39. Replica quello, seccasi la gola.
Definiz: §. I. Seccare, termine mercantile, parlandosi di cambio, vale Divenir secco.
v. CAMBIO §. VIII.
Esempio: Dav. Camb. 104. E quello di Bisenzone, perchè non serve al comodo della mercanzía, ma solamente all'util del danaio, se non è secco interamente, mi pare a ogni poco vederlo seccare, e che un Papa lo lievi via, e lo discacci dalla Cristiana republica.
Definiz: §. II. Seccare, figuratam. per Mandar male, Distruggere.
Esempio: Albert. cap. 58. O Scevola, tu se' tenace a tutti, e niuno a te, e secchi i beni altrui, e niuno secca i tuoi.
Definiz: §. III. Seccare, in senso d'Importunare. Lat. obtundere, enecare. Gr. παρενοχλεῖν, κόπτειν.
Esempio: Agn. Pand. 68. Per poterci valere contro questi chieditori, i quali tutto il dì ci seccano, e importunano.
Esempio: Franc. Barb. 61. 11. E colui, che cantando, Scherzando colle mani, e con romore, Ci secca tutte l'ore.
Esempio: Bern. rim. 1. 30. Non vo', che voi diciate: tu mi secchi.
Definiz: §. IV. Seccare una pescaia.
v. il §. di PESCAIA,
Definiz: e il Varch. Ercol. 95.