Lessicografia della Crusca in rete

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FOLA
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FOLA.
Definiz: Baia, Favola, Chiacchiera, Ciancia, Vanità. Lat. fabula, gerrae. Gr. μῦθος, λόγοι.
Esempio: Petr. frott. Fole Latine, e Greche Ho molte udite, e lette.
Esempio: E Petr. cap. 4. Ben è 'l viver mortal, che sì n'aggrada, Sogno d'infermi, e fola di romanzi.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 32. Ma chi riceve il tosco Dell'amoroso sole, Elle son fole.
Esempio: Filostr. E tu parlavi equivoco, e coperto, Siccome egli or appar nelle tue fole.
Esempio: Bern. Orl. 1. 25. 6. E di tenerle ben ragion avreste Sogni d'infermi, e fole di romanzi.
Definiz: §. I. Fola, vale anche lo stesso, che Folta, Calca, Pressa. Lat. turba condensa, multitudo conserta. Gr. λαὸς ἀολλής.
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 325. Nel primo tumulto scamparon sei galee con Apollinare ammiraglio, l'altre o furon prese, o affondarono dalla fola, e peso di quei, che vi si gettavano.
Esempio: E Tac. Dav. stor. 327. Sbarrate le porte si voltò contro a' vincitori tutta la fola.
Definiz: §. II. Fola de' giostranti, si dice quando tutti in un tempo s'affrontano, o quando al saracino l'uno corre dietro all'altro senza alcuno ordine.
Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Come avviene, quando nel fine della giostra si fa la fola.