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Dizion. 3° Ed. .
DEPRAVATO
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pag.489
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DEPRAVATO.
| Definiz: | Add. da Depravare. Latin. corruptus. |
| Esempio: | Agn. Pand. Crescono in loro di dì in dì i vizzj, o per ingegno depravato, o per
brutta conversazione, e consuetudine guasti, e corrotti. |
| Esempio: | Fir. Disc. An. 20. Il Carpigna, che aveva già depravato l'intelletto
dall'esorbitante ambizione. |
| Esempio: | Pallav. Stor. 232. Udirsi querela di molti contra i depravati costumi degli
huomini. |
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