Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CONGIUNTO.
Apri Voce completa

pag.462


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONGIUNTO.
Definiz: Partic. pass. di Congiungere.
Lat. conjunctus. –
Esempio: Car. Trad. gr. 106: Giacciono [i poveri] insieme congiunti malamente dal male: e chi con uno storpiamento e chi con un altro, concorrono tutti a far uno spettacolo di molta commiserazione.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 35: Così congiunta la concorde coppia, Nella fida unïon le forze addoppia.
Esempio: Bald. Eron. 15 t.: E perchè fosse data maggior fede al suo inganno, congiunti al giogo animali diversi, andava seminando il sale.
Esempio: Grand. Instit. Con. 108: Tirate le tangenti NT, IT,.... congiunta la CT, sarà questa l'asintoto comune all'una e all'altra iperbole.
Definiz: § I. In forma d'Add. Messo accanto o insieme, per modo da attaccarsi o aderire; riferito a cose materiali; ed altresì Commesso, Fermato. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 62: Gli antichi facevano la squadra di tre regoli diritti, congiunti insieme in triangolo, dei quali uno era di tre cubiti, l'altro di quattro e l'altro di cinque.
Esempio: Biring. Pirotecn. 285: Bene spesso in una picciola cosa vi consiste il tutto, come si dimostra per una legatura o commissione di pezzo congiunto, mal fatta.
Esempio: Bald. Eron. 21: Finalmente si raccomanda [la fune] all'anello che è congiunto al contrapeso di piombo.
Esempio: E Bald. Eron. 25 t.: Si facciano poi due fusi congiunti alle ruote.
Definiz: § II. E semplicem. per Prossimo, Vicino. –
Esempio: Dant. Parad. 28: Mira quel cerchio che più gli è congiunto, E sappi che il suo muovere è sì tosto, Per l'affocato amore ond'egli è punto.
Esempio: Vill. M. 1, 120: I Guazzalotri, congiunti per sito alle porti della città di Firenze, cominciavano a usare tirannia.
Definiz: § III. Pur riferito a cosa materiale, Che si attacca, s'intreccia, o comecchessia si unisce o si connette, con altra. –
Esempio: Bocc. Amet. 38: Egli, sotto la ghirlanda dello alloro,... vede per presunzione la nascosa fronte per bellezza maravigliosa, e, quasi colla ghirlanda congiunte, le circulate ciglia estreme e disgiunte riguarda.
Esempio: E Bocc. Amet. 90: Un olmo altissimo congiunto con le amichevoli ellere.
Esempio: Dant. E. Prosp. Eucl. 9: S'e' raggi visuali percotessero sopra la cosa veduta uniti e congiunti insieme l'uno all'altro, si vedrebbe ec.
Esempio: Fosc. Poes. 312: Curva una vite Congiunta ai rami, dalla quercia a un olmo, Faceva padiglione alla sua testa.
Definiz: § IV. E figuratam. –
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 28: Questo scioglimento e concorso [delle vocali] ha seco congiunto un certo canto.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 154: Mi pareva che questi tali artifizj di piegare e raddirizzare l'ossa dovessero esser cose che sempre stessero con le medesime ossa congiunte.
Definiz: § V. Per Stretto o Serrato insieme; detto di due parti di checchessia. –
Esempio: Tass. Gerus. 19, 23: La man sinistra alla compagna accosta, E con ambe congiunte il ferro abbassa.
Definiz: § VI. Per Unito carnalmente. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 133: Essendo in una vigna congiunto con una forese, alcuno viandante passando ec.
Definiz: § VII. Per Unito, Accoppiato. –
Esempio: Dant. Conv. 149: Dico effetto, in quanto l'anima e 'l corpo congiunti sono, e non effetto in quanto quella perpetualmente dura, partita che è, in natura più che umana.
Esempio: E Dant. Conv. 263: Le cose congiunte comunicano naturalmente intra sè le loro qualità.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 321: Stimando che il morire consista in una separazione dell'anima dal corpo, non comprenderanno come queste due cose, congiunte e quasi conglutinate tra loro in modo, che constituiscono l'una e l'altra una sola persona, si possano separare senza una grandissima violenza.
Definiz: § VIII. Per similit. –
Esempio: Gravin. Rag. Poet. 65: I cinque Poeti illustri.... per lo più nelle stampe vanno congiunti.
Esempio: Pindem. Poes. 376: Di Teseo e di Piritoo i nomi Sino all'età più tarde andran congiunti.
Definiz: § IX. E figuratam. –
Esempio: Dant. Conv. 191: Ogni anima che sente,... si muove; sicchè muovere è una potenzia congiunta col sentire.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 3: Ebbero [Teseo e Romolo] alla forza congiunto il senno.
Esempio: Red. Cons. 1, 11: Maggiore [frutto] si ricaverà dalla buona regola del bere e del mangiare, congiunta con una stentatissima e lunga astinenza.
Esempio: Fag. Comm. 5, 50: Le tue vaghe sembianze, all'affabili tue maniere congiunte, doppiamente mi uccisero.
Esempio: Pindem. Poes. 253: Unite e in amistà congiunte Non fur la vita mai tanto e la morte.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 70: Il godere congiunto al patire verisimilmente sarebbe eletto da quasi tutti gli uomini.
Definiz: § X. Detto di persone, o di moltitudine, vale Unito, Che sta, o va, o opera, in compagnia. –
Esempio: Tass. Gerus. 1, 72: E l'ordinato esercito congiunto Tutte le sue bandiere al vento scioglie.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 100: E si cela in un punto ad ambi il die, E congiunte sen van l'anime pie.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 6, 28: Non eran meno di cinquemila i congiunti seco per via (qui in forza di Sost. ).
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 183: Che le genti imperiali non si spartissero in piccole schiere, ma stessero congiunte in un grosso corpo.
Definiz: § XI. Detto di stati o principi, vale Alleato, Confederato. –
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 61: Parendo loro (a Spagna e a Francia) che gli Svizzeri sieno diventati troppo potenti, e dubitando della grandezza del Papa congiunto con loro.
Definiz: § XII. E per semplicemente Annesso, Allegato; detto in particolare di carte, lettere, biglietti, e simili; nel qual senso è anche usato in forza di Sost. femm. –
Esempio: Bin. Lett. 260: Fate di grazia avere al sig. Ridolfo Pio la qui congiunta, come féste l'altra.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 1, 17: Da lui ho avuto il congiunto foglio d'avvisi, che mando a V. S.
Esempio: E Bentiv. G. Nunz. 1, 146: Ha mandato [la Principessa di Condè].... un suo apposta in Inghilterra, e n'ha avuto la risposta di buone parole, che V. S. illustrissima vedrà dalla congiunta copia.
Esempio: Lett. ined. Accad. Cr. 152: Il dottore Massimiliano mio fratello,.... siccome vedrà V. S. illustrissima dalla congiunta nota, vorrebbe ec.
Esempio: E Lett. ined. Accad. Cr. 158: Se a lei non parerà soverchio ardimento, io la supplicherò di presentare a Sua Eminenza la congiunta, che parla in tal proposito.
Definiz: § XIII. Riferito a cose materiali, vale anche Mescolato, Fatto tutt'uno. –
Esempio: Varch. Lez. Accad. 430: Alcuni altri [Misti imperfetti] sono composti e compatti (per dir così) di più elementi congiunti e ammassati insieme.
Esempio: Forteguerr. Cap. 257: Non ugne rase, non mozzi capelli, Non barba d'impiccato, o cose tali, Arse e congiunte al cener di baccelli,... Fanno l'incanto.
Esempio: Pindem. Poes. 94: Così vedi, se il mare Eolo conturba, Cozzar due flutti; e, nel cozzar, passaggio Far l'un nell'altro, e ricader congiunti.
Definiz: § XIV. Detto di luogo, così aperto come chiuso, rispetto ad alcun altro, vale Che ha accesso a quello, o Che comunica con quello. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 290: Era la camera di Tito a quella di Gisippo congiunta.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 89: Da quella alla sua stanza congiunta L'arme involate di portar s'affretta.
Esempio: Bard. G. Vill. Adr. 32: Vi aveva due altri giardini circondati da edifizj divisi dagli altri appartamenti, ma congiunti per un muro messo in mezzo da due portici.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 18: Aver Teseo fabbricati sacelli in onore di Nausiteo e Feace, congiunti al tempio di Sciro nel borgo Falero.
Definiz: § XV. Term. di Astronomia. Detto di corpo celeste, Che è in Congiunzione con un altro. –
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 355: È dunque necessario assegnarle (alla luna) un cerchio intorno alla terra, qual sarebbe questo NP, sì che costituita in P, ci apparisca dalla terra A congiunta col sole.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 498: Essendo che la stella E fosse veduta un poco più occidentale di lei, benissimo incontra, che per la retrogradazione di Giove ella si mostrasse, quanto alla longitudine, congiunta con lui il dì 8 di aprile.
Definiz: § XVI. Term. di Musica. Si disse dei tetracordi tetracordo congiunto, rispetto alla loro congiunzione; ma oggi dicesi propriamente di gradi o d'intervalli, rispetto alla loro contiguità per posizione sulla scala. Ed ha per suo contrario Disgiunto. –
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 97: Principio.... che non ci permette più di tre tetracordi congiunti, oltre i quali, se vuolsi la congiunzione, si esce dalla diritta scala diatonica, entrando in una alterata e finta.
Definiz: § XVII. Congiunto ad alcuno o con alcuno per, o di, amicizia, sangue, parentado, matrimonio, e simili, o con vincoli di amicizia ec., vale Unito ad esso per ragione di amicizia, parentado ec. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 93: La quale [donna] era meco di propinquissima sanguinità congiunta.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 87: Tutte l'una all'altra, o per amistà, o per vicinanza, o per parentado, congiunte.
Esempio: Tass. Lett. 3, 8: Niuna intercessione mi devrebbe piacer più di quella di Vostra Signoria illustrissima, che l'è congiunta di tanta amicizia e di tanto parentado.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 92: Cavalieri per affinità di sangue strettamente congiunti con esso loro.
Esempio: Pindem. Poes. 125: O con vincoli a me più che di sangue D'amor congiunta, non avrai tu certo A lagrimar sul tuo fratello.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 74: Degli amici; dei congiunti di sangue; dei figliuoli, dei fratelli, dei genitori, della moglie (qui in forza di Sost. ).
Definiz: § XVIII. E semplicemente Congiunto vale lo stesso che Congiunto di parentela. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 24: Queste due parti, Neri e Bianchi, nacquono da una famiglia che si chiamavano Cancellieri, che si divise: perchè alcuni più congiunti si chiamarono Bianchi, e gli altri Neri.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 150: Io mi son persuaso, che per questa lite fra le due famiglie non potesse in modo nessuno essere, che elle non fossero, o per legge o per natura, fra loro congiunte, talchè quella eredità appartenesse ad ambeduoi.
Definiz: § XIX. Congiunto in amicizia con alcuno, dicesi per Amico di quello.
Definiz: § XX. Congiunto in matrimonio, che anche si disse Congiunto a matrimonio, vale Coniugato. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 172: Questo stato della penitenzia possono seguire e cherici, e laici, e congiunti a matrimonio, e vergini (qui in forza di Sost. ).
Definiz: § XXI. Amico congiunto, vale Amico di somma confidenza, Amico intimo; ma non è di uso comune. –
Esempio: Pindem. Poes. 115: I più amici Congiunti, e i più congiunti Sciogliersi Amici, e parteggiar divisa La mensa, e il letto parteggiar diviso.
Definiz: § XXII. Parente congiunto, si disse per Parente stretto. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 99: Come che dell'altre alcune ne fossero congiunte parenti d'alcuni di loro.
Definiz: § XXIII. In forza di Sost. , e più che altro di Sost. masc., vale Parente. E Congiunti, usato al plur., s'intende così di uomini come di donne. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 78: Pochissimi erano coloro, a' quali i pietosi pianti, e l'amare lagrime de' suoi congiunti fossero concedute.
Esempio: Vell. Cron. 23: E perch'erano in quarto grado congiunti,... si dispensò il detto matrimonio per lo papa Urbano.
Esempio: S. Antonin. Lett. 126: Ogni familiarità e domestica conversazione fugghi di frati, preti e secolari, se non ti sono congiunti stretti.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 261: Per quel che di lor (degli Dei) chiaro si legge, Sposan le lor congiunte d'ogni sorte.
Esempio: Tass. Gerus. 4, 40: S'altri aita a i suoi congiunti chiede,... Io.... Contra il mio sangue il ferro ostile invoco.
Esempio: Red. Lett. 1, 28: Non vorrei mai servirla in cose di malattie, nè per la sua persona, e nè meno per quella de' suoi amici e congiunti.
Esempio: Mont. Poes. 1, 387: Come dinanzi al suo congiunto venne, Stupita si fermò l'ombra velata.
Definiz: § XXIV. Per similit., e poeticam., detto di animali della medesima specie. –
Esempio: Alam. L. Gir. 18, 69: Ponno sperar solo ritorno L'aquile e i lor congiunti bene alati.
Definiz: § XXV. Si usò a significare, come Sost. masc., il Marito, e come Sost. femm. , la Moglie. –
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 1, 74: Per le ferite della carne, non potendo lui (il diavolo) pervenire alla fedita della mente (di Giobbe), ricorse alla lingua della congiunta sua.
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 62: Avrà [Beatrice d'Este] forza di far seco felice Fra tutti i ricchi Duci il suo congiunto (il suo marito, Lodovico Sforza), Il qual, come ella poi lascerà il mondo, Così de l'infelici andrà nel fondo.