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Dizion. 5° Ed. .
CROCICCHIO.
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CROCICCHIO. Definiz: | Sost. masc. Luogo, ordinariamente un po' angusto, dove s'attraversano le strade, i viali e simili: ma è preso anche per Trivio. |
È forma diminut. di croce. – Esempio: | Comp. Din. Cron. 78: Giunto l'Imperatore su uno crocicchio di due vie, che l'una menava a Milano, l'altra a Pavia,... alzò la mano, e disse. | Esempio: | Vill. M. 532: La bara si pose in sul crocicchio di porta Sampiero. | Esempio: | Varch. Stor. 3, 240: E perchè è in trivio, che noi chiamiamo crocicchio, ed essi combarbio, se le dice la Vergine Maria del Combarbio. | Esempio: | Ross. B. Appar. Med. 37: In su' crocicchj de' quai viali surgevano certe cupole, pure anch'elle a graticolato, coperte ec. | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Scendesi agli usci, corresi a' crocicchj: Calcata n'è la fogna. |
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