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CROCICCHIO.
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CROCICCHIO.
Definiz: Sost. masc. Luogo, ordinariamente un po' angusto, dove s'attraversano le strade, i viali e simili: ma è preso anche per Trivio.
È forma diminut. di croce. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Non si truova Cristo alle piazze, o a' crocicchj, o ne' mercati.
Esempio: Comp. Din. Cron. 78: Giunto l'Imperatore su uno crocicchio di due vie, che l'una menava a Milano, l'altra a Pavia,... alzò la mano, e disse.
Esempio: Vill. M. 532: La bara si pose in sul crocicchio di porta Sampiero.
Esempio: Varch. Stor. 3, 240: E perchè è in trivio, che noi chiamiamo crocicchio, ed essi combarbio, se le dice la Vergine Maria del Combarbio.
Esempio: Ross. B. Appar. Med. 37: In su' crocicchj de' quai viali surgevano certe cupole, pure anch'elle a graticolato, coperte ec.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 376: Ne' crocicchj e sbocchi delle vie seguivano battaglie.
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Scendesi agli usci, corresi a' crocicchj: Calcata n'è la fogna.