Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ESTENUARE. Apri Voce completa pag.380 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. ESTENUARE Dizion. 4 ° Ed. ESTENUARE. Dizion. 5 ° Ed. » ESTENUARE.

ESTENUARE. Definiz: Att. Far dimagrare a poco a poco, togliendo il vigore e le forze, Ridurre in istato di estrema magrezza e debolezza, riferito più propriamente all'uomo, e detto di fatiche, disagj, patimenti, e simili. Dal lat. extenuare. Definiz: § I. In locuz. figur. – Esempio: Buonarr. Fier. 4, 3, 5: Laceri l'ossa, estenui lo spirto, Anelante, sudante, arido, morto Di sete, e goda. Definiz: § II. E figuratam. per Impoverire, Privare delle sostanze, degli averi; usato anche con un compimento. – Esempio: Arrighett. Avvers. Fort. volg. 74: L'amore è da fuggire da ogni fede per questa cagione, e da essere digiuno d'ogni carnale amore, perocchè troppo accieca ed estenua di danari. Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 182: Prese Macdonald il governo supremo dei Francesi; tornò Faipoult in Napoli ad estenuare i miseri Partenopei. Definiz: § III. E per Diminuire, Scemare, molto. – Esempio: Speron. Op. 1, 147: Questo avviene quando le forze loro sono estenuate dalla precedente battaglia. Esempio: Segner. Incred. 61: Questo mondo avea necessità di varie stagioni.... L'avea della state per combattere e superare l'umor superfluo, estenuando ciò che ne' corpi è di esuberanza. Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 356: Piange come sventura in lui non leggiera, quando per l'età grave non gli corrispondono più le forze al talento: tanto è da lungi che da sè stesso egli curi di estenuarsele. Definiz: § IV. E secondo proprietà latina, vale anche Grandemente attenuare con le parole, Rimpiccolire; ed altresì Svilire: ma è maniera non molto comune. – Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 93: Amplificando e estenuando le cose a beneficio nostro. Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 60: Con regio convito, il quale, per estenuarne fastosamente il nome, chiamossi merenda, furono banchettati. Esempio: E Segner. Crist. instr. 1, 314: Questi sono appunto i ragionamenti de' cattivi compagni, in quello estenuare che fanno la giustizia di Dio ed il peccato. Esempio: E Segner. Crist. instr. 3, 101: Chi dona per mostra della sua liberalità, esalta su quell'atto i suoi doni con le parole che unisce ad essi; ma chi dona per amore, più tosto che esaltarli, gli estenua. Esempio: Bottar. Dial. 188: A prima vista avrà quell'eccellente pittura fatto questo effetto nell'animo di quel signore; ma poi sentendola o estenuare o biasimare da qualche suo favorito,... sarà senza avvedersene venuto a perdere il concetto dell'eccellenza di quella. Definiz: § V. Neutr. pass. estenuarsiRidursi in estrema magrezza e debolezza. – Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 109: Si conchiuse questo dal vedere che, non cibandoci, ci estenuiamo. Definiz: § VI. E detto di cose, per Grandemente diminuirsi, assottigliarsi. – Esempio: Galil. Op. astronom. 2, 302: Così lentamente si andò diminuendo (una stella), che non prima che in molti mesi si estenuò all'ultima esinanizione.